KICKOFF – Oggi è il Sarry Day

Oggi sarà una giornata molto importante per il Napoli: a Roma ci sarà l’incontro tra Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri per parlare del contratto del tecnico azzurro, che dopo quanto fatto vedere in questa stagione ha dimostrato ampiamente di meritare un miglioramento degli attuali termini economici, già rinnovati un anno fa. A prescindere da quanto il Napoli concederà al proprio allenatore resta innegabile agli occhi di tutti che non è concepibile ormai vedere la squadra partenopea con un altro allenatore che non sia lo stesso Sarri, pronto tra l’altro a ricevere in giornata il prestigioso ‘Premio Bearzot’ sempre nella Capitale. Il mister merita un riconoscimento economico per i progressi raggiunti dalla sua squadra che, tralasciando la classifica e l’indigesto terzo posto con annessi preliminari di Champions League, ci sono comunque stati ed in maniera evidente.

Il Napoli non aveva mai giocato con una forza talmente impressionante come quella messa in campo in questa stagione, dove le attenuanti non mancano: ad inizio anno si giocava con una situazione diversa, c’era da fare inserire Milik negli schemi offensivi partenopei ed il bomber polacco stava rispondendo anche molto bene prima del grave infortunio subito ad ottobre. Poi la ‘variabile impazzita’ Mertens al posto dell’ex Ajax ha sconvolto tutto, portando il Napoli ad attuare un gioco ancora più veloce e frenetico grazie all’apporto tecnico del belga al centro del reparto offensivo. Sarri ci ha visto giusto puntando sull’estro e sulla velocità del numero 14 fresco di rinnovo di contratto. E da dicembre in poi ci sono state quasi sempre vittorie, con l’impressionante quota di 94 gol segnati in totale in campionato.

Napoli, Sarri merita l’aumento

Fattori che hanno instillato una grossa convinzione nei giocatori del Napoli. I vari Hamsik, Jorginho, Koulibaly ed Albiol hanno espresso pubblicamente ai tifosi la propria convinzione: l’anno prossimo la squadra lotterà davvero alla pari della Juventus per lo scudetto. E tutto grazie a Sarri che ora vuole raccogliere i frutti dei suoi due anni all’ombra del Vesuvio. Intanto De Laurentiis pare disposto ad offrirgli 2 mln di euro all’anno di ingaggio con la volontà di togliere la clausola da 8 mln che l’anno prossimo consentirebbe all’allenatore di potersi eventualmente liberare.

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