Durante “Football Leader 2017”, manifestazione che premia le personalità che più si sono contraddistinte nel nostro calcio, è salito sul palco anche l’ex Napoli Edinson Cavani che ha ricevuto la statuetta come calciatore che ha lasciato il segno in Italia. L’attaccante in forza attualmente in Francia al Paris Saint Germain ha dedicato parole d’affetto per la sua ex squadra e per la città partenopea, ricordando anche il bellissimo aneddoto del 2011 quando al San Paolo siglò una tripletta contro la Juventus.
L’emozione di Cavani nel tornare a Napoli
Il Matodor, sul palco della manifestazione, ha preso la parola e con voce toccata dalla commozione ha dichiarato: “È una grande emozione essere qui, siamo persone che ogni domenica scendono in campo per sudare per una maglia e avere premi è sempre una grande soddisfazione. A volte arrivo un po’ stanco davanti alla porta e quindi sbaglio dei gol facili, ma è il mio modo di giocare, do il massimo. C’è Italia-Uruguay, ma resto con i miei figli e poi vado in vacanza. Ho cercato di giocare ma non ci sarò domani. De Laurentiis ha il suo modo di essere, lo ha dimostrato anche stasera quando è salito sul palco (lo ha salutato e ringraziato). Lo so io e lo sanno tutti: qui è rimasto un pezzo del mio cuore e ci sono i miei figli (voce commossa). Tutti sappiamo cosa significa giocare con la Juve in casa, essere protagonista quella sera è stato bellissimo”.
