Christian Maggio resta a Napoli, De Laurentiis non ha dubbi

Maggio
Maggio © Getty Images

Per nove anni Christian Maggio ha difeso con amore e cura i colori del Napoli. Voluto fortemente da Edy Reja nella stagione 2008-2009 dopo le ottime stagioni con la Sampdoria,  il terzino veneto è stato uno degli elementi fondamentali nel 3-5-2 adottato prima dall’allenatore friulano e poi da Walter Mazzarri. Con l’arrivo di Benitez e con il successivo cambio di modulo del manager spagnolo, le dinamiche in campo sono cambiate con l’ex titolare della Nazionale italiana che si è trovato in netta difficoltà in una squadra che aveva modificato notevolmente le idee di gioco rispetto agli anni passati. Inoltre, con Maurizio Sarri le cose sono peggiorate con il terzino veneto che, dopo solamente un brevissimo periodo da titolare, è stato sempre meno impiegato dal tecnico toscano totalizzando in due anni soltanto ventisei presenze complessive e segnando una rete in Europa League contro il Midtjylland. L’esterno del Napoli potrebbe partire in estate, ma il presidente De Laurentiis ha messo un veto sulla sua possibile cessione. Il calciomercato Napoli è sempre attivo: Maggio piace a diverse squadre in Serie A, tra cui le due neopromosse Spal ed Hellas Verona. L’esperienza dell’ex blucerchiato potrebbe dare maggiore slancio alle nuove compagini del massimo campionato italiano.

Maggio, il terzino resta a Napoli: parola di Aurelio De Laurentiis

Le dichiarazioni del presidente De Laurentiis non sono mai banali. Il numero uno del club partenopeo ha riposto, ancora una volta, una fiducia illimitata in Christian Maggio durante il forum del “Mattino”: “Maggio è integro, ha esperienza, e quando chiamato in causa ha fatto bene. Perchè privarsene? Il problema è capire perchè Hysaj non ha giocato bene alcune gare”. Nella scorsa stagione il terzino del Napoli ha giocato egregiamente le partite in cui è stato impiegatodal tecnico toscano, come ha affermato dallo stesso presidente degli azzurri, ma in una squadra come quella del Napoli che si esalta giocando al massimo a due tocchi, vengono a galla tutti i limiti del terzino partenopeo. Per tutti questi anni Maggio è stato considerato un vero simbolo del Napoli della rinascita, ma ormai sembra arrivare il tempo di voltare pagina.

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