Napoli, Pavoletti penalizzato dal gioco degli azzurri

Pavoletti
Pavoletti © Getty Images

E’ il classico ariete d’area di rigore ma Leonardo Pavoletti, arrivato lo scorso gennaio al Napoli, non è riuscito a dimostrare il suo valore a causa delle sue caratteristiche tecniche e fisiche che non si sposano al meglio con il gioco di Maurizio Sarri. La prima rete ufficiale in maglia azzurra ancora non è arrivata e così l’ex centravanti del Genoa sta pensando ancora di sbarcare su altri lidi per tornare a segnare gol di pregevole fattura. Nella “città della Lanterna” il livornese è riuscito a conquistare l’affetto di tutti grazie alle quindici reti in campionato nella stagione 2015-2016 che gli hanno consentito a cullare anche il sogno Mondiale. Con Arek Milik infortunato per quasi tutto l’anno e con l’incognita temporanea di Dries Mertens prima punta che poi si è rivelata col tempo una mossa azzeccata,  il Napoli aveva pensato così nella sessione invernale di calciomercato di acquistare una vera prima punta possente fisicamente e capace di segnare in continuazione per dare un’alternativa al gioco di Sarri. Lo stesso tecnico degli azzurri ha, poi, scoperto che i suoi uomini trovano difficoltà a cambiare in corso d’opera metodologia di attacchi e, anche con l’ingresso di Pavoletti, Hamsik e compagni provavano sempre ad imbastire l’azione con il fraseggio corto.

Napoli, Pavoletti promesso sposo al Benevento

Secondo le ultime news calciomercato Napoli su Leonardo Pavoletti ci sarebbero tanti club di Serie A che vorrebbero prelevare il forte attaccante toscano. E’ forte l’interessamento della neo-promossa Benevento che sta costruendo una rosa di livello per vivere da protagonista la prossima stagione in massima serie. Con il rientrante Milik, già in forma dopo gli ottimi spezzoni di gara nel pre-campionato, e con il folletto belga Dries Mertens capace di spostare gli equilibri mettendo in difficoltà le difese avversarie con la sua velocità, il minutaggio per Pavoletti sarà sempre minore. Il centravanti livornese è pronto a cambiare aria per riconquistare anche la Nazionale italiana.

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