Le pagelle di #NAPOLIATALANTA: Ghoulam e Zielinski travolgono i nerazzurri. Male Hamsik

Zielinski © Getty Images

Il Napoli ospita allo Stadio San Paolo quell’Atalanta che la passata stagione ha portato via ben 6 punti agli azzurri. Dopo i primi 45 minuti l’incubo sembra continuare, ma nella ripresa gli uomini di Sarri ribaltano il risultato con le reti di ZielinskiMertens Rog.

Queste le pagelle degli azzurri:

Reina 6 – Ad ogni pallone toccato, i supporter del Napoli gli tributano applausi a iosa. Lo spagnolo non può nulla sul gol di Cristante, ma si fa trovare sicuro quando respinge con i pugni un destro dal limite di Ilicic. Sicuro e trascinatore nelle uscite alte.

Maggio 5.5 – Da sicuro partente a titolare sulla fasce destra vista la squalifica di Hysaj. Gioca una prima frazione di gioco ad atterrare avversari oltre ad avere sul groppone il gol di Cristante che lo anticipa di testa senza patemi. Fa rimpiangere l’assenza dell’albanese.

Raul Albiol 6 – Partita sufficiente per lo spagnolo che fa il suo esordio in questo campionato dopo l’assenza di sabato scorso contro l’Hellas Verona. Con Koulibaly forma una coppia affiatata in difesa ed anche la più affidabile per Sarri.

Koulibaly 6 – Comincia la gara con un colpo di tacco lezioso a scaricare su Albiol. Solita partita di sostanza e forza fisica, condita dalle solite disattenzioni da limare e limitare nel portare palla. Viene ammonito per un duro fallo su Gomez.

Ghoulam 8 – Il migliore del Napoli nel corso di tutti e 90 minuti. Spinta e corsa misti a diversi palloni interessanti per i compagni. Fantastici i suggerimenti per Callejon e Mertens che i due attaccanti, però, non riesco a trasformare. L’angolo del pareggio arriva da una sua giocata. Il grande protagonista della seconda vittoria in due partite di campionato degli azzurri.

Zielinski 7 – A sorpresa dal primo minuto al posto di Allan. Insieme a Ghoulam prova a dare la scossa alla squadra, non supportato però dai compagni. Decide allora di prendere per mano la situazione e regala il pareggio al Napoli con un gol da antologia. Stop e bomba al volo da fuori area che travolge tutto quello che si trova davanti. Dal 74’ s.t. Rog 6.5 – Entra per dare corsa al centrocampo e si regala la prima rete in Serie A e con la maglia azzurra con un sinistro potente di prima intenzione.

Jorginho 5.5 – Prova a creare gioco ma l’Atalanta fa densità a centrocampo chiudendo tutti gli spazi e oscurandogli il raggio di azione. Soffre tantissimo la fisicità dei giocatori bergamaschi ed è costretto ad uscire. Dal 65’ Diawara 6 – L’elemento di fisico che serviva a Sarri per dare sostanza alla mediana. Il guineano c’è e si fa sentire.

Hamsik 5 – Del centrocampo azzurro, il capitano del Napoli è il peggiore. Un fantasma questa sera tra le maglie bianche dell’Atalanta sbagliando tutte le decisioni possibili. Dal 58’ s.t. Allan 6.5 – Entra e serve ad Insigne il lancio filtrante che porta alla rete del vantaggio partenopeo. L’uomo giusto al momento giusto per Sarri.

Callejon 6 – Il più inconsistente del reparto offensivo azzurro per gran parte della gara. Sbaglia tanto sia in fase di costruzione che in zona gol quando non riesce a spingere in porta un perfetto assist di Ghoulam. È comunque una spina nel fianco nella retroguardia nerazzurra che cede quando lo spagnolo decide di accendere il motorino, volare sulla fascia e mettere in mezzo il pallone che poi Rog trasformerà in gol.

Insigne 6 – Per un’ora di gioco è irriconoscibile. Il lontano parente del fenomeno che ha incantato il San Paolo nelle ultime uscite. Ma nel momento del bisogno si fa trovare pronto regalando a Mertens il preciso assist per il raddoppio azzurro.

Mertens 6.5 – Il primo squillo della partita è il suo con un sinistro parato a terra da Berisha. Nel primo tempo non è quasi mai pericoloso. I difensori centrali dell’Atalanta non lo fanno respirare, ma appena gli capita tra i piedi il pallone buono non esita a buttarsi in area e trasformare in oro l’assist di Insigne. La sua partita, però, non finisce qui: il belga nel finale di gara vede con la coda dell’occhio Rog e gli serve di prima il passaggio che vale il primo gol in azzurro al croato.

a cura di Emanuele Catone (Twitter @CatoneEmanuele)

 

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