L’operazione Inglese ha un perché: il Napoli si cautela da brutte sorprese

Roberto Inglese in Chievo-Lazio 2017/2018 © Getty Images
Roberto Inglese © Getty Images

Il Napoli ha tesserato Roberto Inglese dal Chievo proprio nelle ultimissime ore della sessione trasferimenti estiva finita ieri alle 23:00. E questa operazione nel calciomercato Napoli potrebbe avere dei risvolti tecnici più importanti di quelli sembrano. L’essersi assicurati l’attaccante 25enne nativo di Lucera (in provincia di Foggia) e cresciuto nel settore giovanile del Pescara va visto anche come un modo da parte del club presieduto da Aurelio De Laurentiis di cautelarsi, almeno dal punto di vista tecnico, contro spiacevoli imprevisti, come successo nella scorsa stagione con l’infortunio di Arkadiusz Milik. Infatti l’accordo tra i partenopei ed il Chievo prevede che in caso di necessità, il Napoli potrà accogliere a Castel Volturno Inglese già a partire dal prossimo mese di gennaio, approfittando della finestra invernale del calciomercato. Lo riporta l’edizione odierna del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’, che fa riferimento per l’appunto a questo aspetto sancito da una clausola stipulata di comune accordo tra il club campano e quello veneto. In tal modo il Napoli intende perciò coprirsi le spalle.

Calciomercato Napoli, la strategia ‘cautelativa’ che ha portato all’acquisto di Inglese.

Come detto, l’anno scorso l’infortunio occorso a Milik in Nazionale a metà ottobre lasciò Maurizio Sarri senza un centravanti di ruolo. La cosa ebbe delle ripercussioni nell’immediato per gli azzurri, che proprio ad ottobre persero dei punti importanti senza più un uomo gol nel proprio undici titolare. La situazione è stata tamponata al meglio con l’adattamento di Dries Mertens nella posizione di terminale offensivo, anche se ci erano volute alcune settimane, con l’esplosione definitiva del belga nelle sue nuove vesti partita a dicembre. Ed a gennaio era arrivato nel calciomercato Napoli Pavoletti dal Genoa per una somma considerevole, anche se l’ex rossoblu in campo ha dato un apporto pressoché nullo nei pochissimi spezzoni di partita nei quali era riuscito a farsi vedere. Ed ora è stato venduto al Cagliari. L’operazione Inglese farà si che il Napoli possa invece avere un bomber di scorta ‘da lontano’, pronto ad essere preso subito in caso di bisogno, visto e considerato che anche Duvan Zapata è stato ceduto, con destinazione Sampdoria.

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