Una vittoria, un pareggio e una sconfitta. Bilancio perfettamente in equilibrio per le tre campane presenti nel girone C di Serie C. Bene ma non benissimo, come recita il tormentone musicale del momento. Uno slogan che si sposa alla perfezione con il momento altalenante di Casertana, Paganese e Juve Stabia. Partiamo dalla Casertana che asfalta con un netto 3-0 il Cosenza in trasferta, grazie alle reti di Alfageme, Galli e Carriero. Un successo che vale oro per la truppa di D’Angelo, che interrompe così una striscia negativa di tre KO consecutivi. Secondo 0-0 di fila invece per la Paganese che suo malgrado continua ad osservare da vicino la zona calda della classifica. Un punto utile a mantenere l’imbattibilità per una squadra che continua a faticare enormemente in zona goal come dimostrano le appena 5 reti stagionali. La nota dolente di giornata arriva infine da Caserta, dove la Juve Stabia giocava per la momentanea indisponibilità del Menti di Castellammare. La squadra gialloblu trova la seconda sconfitta di fila per mano del Lecce, che vanifica di fatto un discreto avvio di torneo. 3-2 spettacolare che condanna le ‘Vespe’ ad un anonimo 12esimo posto in classifica.
Serie B, Salernitana operaia: Avellino KO
A piccoli passi: così sta procedendo il campionato della Salernitana di Bollini, sconfitta in una sola occasione in questa Serie B, ma capace di vincere un solo match in casa contro lo Spezia. Per il resto tanti, tantissimi pareggi: addirittura sei compresa l’ultima X maturata nell’anticipo dell’ottava giornata di cadetteria tra le mura amiche contro un Ascoli tutt’altro che irresistibile. Un pari a reti bianche che consente ai granata di collezionare il quinto risultato utile consecutivo, ma che di fatto muove pochissimo una classifica che vede la truppa di Bollini appena fuori dalla zona rossa. Non è bastato neanche il più offensivo 3-4-3 varato dall’allenatore granata, che deve anzi ringraziare il proprio portiere. L’eroe di giornata è infatti a sorpresa il giovane Adamonis che con un grande riflesso sventa un calcio di rigore di Rosseti.
Non va affatto meglio all’Avellino che va al tappeto nel big match della domenica pomeriggio di Serie B. Trasferta da brividi al San Nicola contro un Bari voglioso di riscattare il passo falso contro lo Spezia. 2-1 il punteggio finale maturato in favore dei ‘galletti’ che mandano al tappeto i ‘Lupi’ interrompendo una mini-serie di due successi di fila. Eppure gli uomini di Novellino avevano addirittura sfiorato il sogno del primato in classifica in solitaria grazie alla zampata vincente di Kresic giunta a metà ripresa. Le speranze avellinesi durano però appena due giri d’orologio prima del pareggio di Improta che fa da apripista al colpo del KO di Galano su calcio di rigore. Dal sogno solo accarezzato alla delusione per i tre punti persi: i ‘Lupi’ si leccano le ferite.
