Il Napoli guida la classifica con due lunghezze di vantaggio sulla Juventus. I bianconeri però incalzano e a partire da sabato proveranno ad operare il contro sorpasso, in virtù anche della sfida complicata che attende la truppa di Sarri. Sabato sarà Roma–Napoli e la società partenopea ha chiesto di poter cambiare l’orario della partita, inizialmente previsto per la serata. Nulla da fare però per Aurelio De Laurentiis, che avrebbe gradito l’anticipo del match alle ore 18 di sabato pomeriggio. Stando a quanto riferito dall’Ansa, è stato confermato per le 20:45 di sabato 14 il big-match dell’ottava giornata di serie A tra Roma e Napoli, sul quale circolava l’ipotesi di anticipo alle 18. “La decisione è maturata nella prima riunione di pianificazione delle misure di sicurezza in vista dell’incontro cui hanno partecipato i dirigenti di polizia individuati dal questore di Roma Guido Marino per i singoli settori di attività.” Scrive l’Ansa.
Roma-Napoli, niente anticipo
La ferma opposizione delle pay-tv potrebbe aver avuto la meglio nella decisione finale. Nel pomeriggio è infatti già in programma la sfida fra Juventus e Lazio lasciando così la fascia serale scoperta. L’Ansa ha poi spiegato nello specifico le modalità di accesso allo stadio in occasione di Roma-Napoli: “L’accesso all’Olimpico sarà vietato ai tifosi partenopei residenti in Campania. Per i sostenitori azzurri residenti fuori dalla regione, invece, sono stati riservati 4000 posti del settore ospiti, nei distinti nord lato Monte Mario. A loro riservati anche gli itinerari di afflusso di via Salaria e via Flaminia, con aree di parcheggio a viale della XVII Olimpiade e vie limitrofe. Il piano degli steward sarà implementato per effettuare rigorosi controlli sulla corrispondenza biglietto-identità, compresa la residenza. I primi controlli scatteranno già dal pomeriggio ai caselli e lungo le vie consolari che portano allo stadio.”
