Un’altra brutta notizia si è aggiunta alla sconfitta contro il Manchester City: l’uscita dal campo anzitempo di Lorenzo Insigne per un problema all’adduttore. Maurizio Sarri ha, però, rassicurato tutti in conferenza stampa spiegando come la sostituzione sia stata effettuata in maniera precauzionale: oggi ci saranno gli esami strumentali che chiariranno l’entità dell’infortunio del talento del Napoli. In caso di forfait, il tecnico toscano già è al lavoro da oggi a Castel Volturno per cercare una soluzione alternativa al fianco di Mertens e Callejon: prima Zielinski, poi Ounas negli ultimi minuti della gara dell’Etihad hanno occupato quella posizione nel tridente offensivo. L’ex Bordeaux ha mostrato, inoltre, buoni spunti con palla al piede.
Napoli, l’alternativa si chiama anche Rog
Non solo Zielinski ed Ounas, ma Maurizio Sarri potrebbe provare in quel ruolo anche Marko Rog, ovviamente con caratteristiche opposte allo scugnizzo napoletano. Insigne, uno dei migliori in campo contro il Manchester City, è abile a puntare l’uomo e ad imbeccare con facilità i suoi compagni di squadra. E così il giocatore che si avvicina più alle sue caratteristiche è, senza ombra di dubbio, il franco-algerino Ounas, che dovrebbe lavorare in quella posizione di campo in maniera più lineare essendo un mancino. L’allenatore del Napoli potrebbe, inoltre, sfruttare la sua velocità e rapidità sull’out sinistro per andare sul fondo e per dialogare nello stretto con il folletto belga Mertens. Infine, c’è anche Emanuele Giaccherini, provato e riprovato come vice-Insigne durante l’ultimo anno, ma l’ex centrocampista della Juventus non ha mai impressionato l’allenatore del Napoli. Oggi il giorno della verità con Lorenzo Insigne che farà di tutto per esserci sabato sera contro l’Inter.
