Queste le pagelle di #NapoliLazio al termine della partita vinta per 4-1 dagli uomini di Sarri:
Reina 6 – Errore evidente sul gol subito, con la palla che non cambia direzione ma gli rimbalza proprio davanti. Non ha molto altro lavoro e guarda i compagni ribaltare il match.
Hysaj 6,5 – Probabilmente colpevole in chiusura nell’azione del gol, ma si rifà alla grande: il Napoli stravolge la partita proprio dal suo lato, spinge tanto e crea sempre sovrannumero a destra.
Tonelli 6,5 – La prima volta in campo dopo oltre un anno non sarebbe facile per nessuno, soprattutto in una gara che vale il primato. Partecipa al pasticcio del gol laziale, ma non perde mai calma e lucidità.
Koulibaly 6,5 – Leader della retroguardia in assenza di Albiol, ci mette il carattere e pure i centimetri che nel primo tempo servono tanto.
Mario Rui 6,5 – Sembra in difficoltà nel primo tempo, poi comincia a spingere e propizia il terzo gol. Ancora una volta non è il suo momento per segnare, ma al Napoli va comunque bene così. 
Jorginho 7 – Sembra spaesato, avvinghiato nelle maglie avversarie in avvio, ma esce fuori alla grandissima a cavallo tra primo e secondo tempo. L’assist per Callejon è perfetto, nella ripresa torna ad essere il faro della mediana dando il via all’azione del poker.
Allan 7 – Non perde mai la voglia di lottare, nemmeno nella selva di maglie biancocelesti spuntanti nel primo tempo. Mette il turbo quando il Napoli ribalta il risultato. Dal 82’ Rog sv.
Hamsik 5 – Avulso dal gioco per tutto il primo tempo, una sua apertura errata rischia di aprire al raddoppio Lazio. Dal 46’ Zielinski 7,5 – Fortuna e senso della posizione, ma il suo tocco è provvidenziale per il tris. L’assist per Mertens è una delizia.
Insigne 6,5 – L’unico brivido del primo tempo lo regala lui, sfiora il gol anche nella seconda frazione.
Callejon 7,5 – Freddo davanti alla porta, utilissimo per il tempo restante, propizia anche l’autogol di Wallace. La certezza è che se il Napoli va in difficoltà può sempre contare su di lui. Dal 85’ Maggio sv.
Mertens 7 – Non doveva essere della partita e già vederlo in campo è una bella sorpresa. Quando rifinisce splendidamente in rete l’assist di Zielinski conferma la sua buona vena contro la Lazio.
Sarri 7 – Pagheremmo oro per sapere cosa ha detto ai suoi nello spogliatoio all’intervallo stravolgendo una squadra che sembrava spenta fin lì. L’ingresso di Zielinski, propiziato dalle noie alla schiena di Hamsik, è stato provvidenziale. Il Napoli ha cambiato approccio dopo il suo allontanamento dalla panchina e ne ha segnati tre in meno di mezz’ora dimostrando al campionato perché è di nuovo in vetta.
