KICKOFF – Napoli, hai ‘ucciso’ l’uomo (C)ragno

Napoli, Napoli e solo Napoli. Gli azzurri forza cinque asfaltano in terra sarda un malcapitato Cagliari per 5-0. Partita strepitosa da parte dei ragazzi di Maurizio Sarri che, con i tre punti conquistati, allungano sulla Juventus (seppur con una partita da recuperare) e si portano a quattro lunghezze di vantaggio. Un Napoli super che ha lasciato sfogare il Cagliari nei primi minuti di gioco prima di stenderlo in cinque battute. Un Napoli che ha vestito i panni del Punitore, celebre personaggio del mondo Marvel, ed ha punito Alessio Cragno, alias l’Uomo (C)ragno, che nei giorni precedenti alla partita aveva dichiarato di voler fare un favore alla Juventus battendo gli azzurri.

Napoli, gli azzurri ammutoliscono Cragno

Il Punitore Napoli ha imbracciato il fucile d’assalto ed ha martellato il portiere del Cagliari fino allo sfinimento. Cinque pallottole ben mirate su cui neanche le ragnatele dell’Uomo Cragno hanno potuto nulla. Prima Callejon poi MertensHamsikInsigne Mario Rui. Cinque proiettili colorati d’azzurri che hanno deciso il match della Sardegna Arena trasformatasi, per 90 minuti, nell’arena di uno scontro marvelliano. Eppure, lo stesso Cragno, è stato a lungo oggetto di desiderio del Napoli che lo aveva individuato come papabile erede di Pepe Reina per la porta. Ieri, nonostante le cinque reti subite, ha dimostrato comunque di essere un estremo difensore affidabile ma, dopo le sue dichiarazioni pro Juve, potrebbe essersi giocato le carte per una chiamata dalla società azzurra e, forse, per fare il grande salto di qualità in carriera. Punitore vs Uomo (C)ragno: 5-0.

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