Insigne, pericolo Raiola: il Napoli preoccupato dall’agente?

Attaccante Napoli
Lorenzo Insigne © Getty Images

 

“Insigne? Per adesso ha un suo procuratore con il quale deve risolvere delle questioni, quindi per il momento non posso essere il suo agente. Anche se mi farebbe molto piacere”. Mino Raiola non le manda certo a dire, abituato com’è ad essere protagonista del mercato italiano ed estero delle ultime stagioni. E non è un mistero che nei suoi obiettivi ci sia anche la procura di Lorenzo Insigne: l’attaccante napoletano, dopo la sospensione comminata ad Antonio Ottaiano, uno dei suoi agenti, potrebbe anche decidere di cambiare procura in vista della prossima estate, proprio per questo Raiola sarà molto attento alla situazione Insigne nelle prossime settimane, soprattutto quando il campionato sarà ormai terminato.

Raiola guarda Insigne: ma il Napoli vuole farne un simbolo

Non c’è timore di vederlo andar via: la scorsa primavera, Lorenzo ha siglato un accordo importante con il club, un quinquennale da 5 milioni a stagione che l’ha reso non solo il più pagato in questo momento, ma anche il probabile simbolo della squadra negli anni a venire. “È un giocatore unico, ha delle giocate spettacolari se messo nelle giuste condizioni tattiche”, ha continuato Raiola ai microfoni di Rai Sport. “Il Napoli ci ha abituato a non vendere i suoi pezzi pregiati, per il suo futuro vedremo”. Qui il nodo: Raiola vorrebbe fare con Insigne quello che non è riuscito a fare diverse stagioni fa con Marek Hamsik, quando lo slovacco avrebbe potuto lasciare Napoli in vista di altre big italiane ed europee ma ha poi preferito restare in azzurro. La voglia della società è trattenere Insigne e renderlo il fulcro del progetto azzurro dei prossimi anni, con magari alle spalle lo stesso Maurizio Sarri che ha completato la sua trasformazione. Ma con Raiola nelle vicinanze, tutto sarebbe più complicato.

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