Rassegna stampa di domenica 30 settembre: Juventus-Napoli il giorno dopo

rassegna stampa Napoli
La rassegna stampa Napoli di oggi con i titoli di apertura dei principali quotidiani

Rassegna stampa sportiva di domenica 30 settembre 2018. Le prime pagine di oggi.

CORRIERE DELLO SPORT – L’edizione campana del quotidiano romano apre con Juventus-Napoli. La squadra di Carlo Ancelotti parte molto bene, poi cede campo ai bianconeri e subisce la rimonta. L’espulsione di Mario Rui contribuisce a complicare tutto. Eppure la prestazione degli azzurri è stata buona ed il giornale sottolinea: “Lo spirito del Napoli lascia ben sperare”. Giuste le lamentele di Ancelotti e Mertens sulla gestione davvero pessima dei cartellini da parte dell’arbitro Banti, anche se poi non sono stati commessi errori arbitrali decisivi. Da applausi la risposta dell’allenatore del Napoli ai beceri cori dei tifosi juventini: “Mi consolo con la Champions del 2003”. Bomba: Marota lascia la Juve. Ieri si sono giocate anche Roma-Lazio 3-1 ed Inter-Cagliari 2-0. Chiudono altre notizie di calcio e vari sport.

Gazzetta assai imparziale su Juventus-Napoli

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano milanese esalta la Juventus dopo il match con il Napoli, ma conduce una analisi assolutamente parziale della partita, parlando di una squadra azzurra “schiantata”. Cosa assolutamente non vera, tant’è che Callejon avrebbe potuto pareggiare anche con la squadra di Ancelotti ridotta in dieci uomini per l’espulsione di Mario Rui. Come affermato da Dries Mertens nelle interviste post-partita, “Niente è compromesso”. L’Inter vince contro il Cagliari grazie a Lautaro Martinez e Politano, la Roma si aggiudica il derby con la Lazio trascinata dal giovane Pellegrini. In basso chiudono altre notizie di calcio ed altri sport.

Il Mattino: “Mertens illude, ma niente è perduto”

IL MATTINO – Il giornale napoletano parla di tante notizie di cronaca e politica italiana. C’è comunque ampio spazio per Juventus-Napoli. Si parla di “grande illusione” dopo il vantaggio azzurro con Mertens. Ancelotti parla di arbitro superficiale. La squadra di De Laurentiis comunque non deve mollare. E dimentichiamoci per l’ennesima volta dei cori della vergogna.

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