A MENTE FREDDA – Chievo-Napoli, azzurri brillanti. Prima doppietta in carriera per Koulibaly

Prima vittoria del Napoli nel mese di aprile: una doppietta di Koulibaly e la rete di Milik regalano tre punti che danno coraggio in vista del ritorno con l’Arsenal

Koulibaly pagelle Chievo Napoli
Kalidou Koulibaly (Getty Images)

 

Il Napoli è tornato a brillare in campionato vincendo al Bentegodi per 3 a 1 contro il Chievo blindando così la seconda posizione in classifica. A Verona la squadra azzurra, guidata da Ancelotti, ha disputato una discreta partita imponendo sempre il proprio gioco e rischiando veramente poco. I punti dominanti dell’incontro sono stati la buona prova del reparto difensivo, la ritrovata fiducia del centrocampo il nuovo fulgore di Callejon e, infine, la prestazione positiva del fronte d’attacco. La coppia difensiva, composta da Koulibaly e Chiriches, si è confermata ancora una volta affiatata e compatta. Il centrale rumeno, che ha avuto poche occasioni di giocare quest’anno a causa di numerosi infortuni, si è dimostrato affidabile ogni volta che è sceso in campo. Contro il Chievo l’ex Tottenham ha diretto la difesa con maestria non disdegnando anche qualche sortita in avanti con palla al piede. Straordinario, inveece, Koulibaly che ha difeso con la solita maestria realizzando per la prima volta in carriera una doppietta. Interessante anche la prova dei due terzini, Hysaj e Ghoulam, che hanno supportato i compagni d’attacco. Finalmente una buona partita della mediana azzurra. Fabian Ruiz è stato autore di una buona prova, capace di gestire il centrocampo partenopeo: la sua è stata una gara di propulsione ma anche di sacrificio. Soddisfacente, inoltre, il contributo tecnico di Piotr Zielinski che si è mosso sempre tra le linee creando scompiglio nelle difese avversarie. Produttiva anche la partita dello spagnolo Callejon che è ritornato a giocare sui livelli di inizio stagione asfaltando gli avversari nella sua fascia di competenza. Sarà proprio il centrocampo l’arma su cui dovrà puntare il Napoli per cercare di ribaltare il risultato dell’andata (2-0) dei quarti di finale di Europa League contro l’Arsenal.

Chievo-Napoli, tanta voglia in attacco

Per quanto riguarda il reparto offensivo Dries Mertens è apparso più fresco sotto l’aspetto fisico riuscendo così a dialogare meglio con i compagni di reparto e andando spesso alla conclusione. Sufficiente, invece,  la gara di Lorenzo Insigne che resta sempre una spina dolente nel cuore delle difese avversarie. Bravissimo, infine,  l’ariete Arek Milik che, magari non ha partecipato molto al gioco della squadra, ma è stato  capace di capitalizzare in rete l’unica vera azione positiva capitatogli. Splendida la stagione del centravanti polacco che ha raggiunto quota 17 gol in campionato quando mancano ancora diverse partite al termine del torneo. Il Napoli del futuro non può non prescindere da lui. A questo punto, blindato il secondo posto in Serie A, non resta che sfornare una prodigiosa prestazione in Europa League contro i “Gunners”. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, ma ci vorrà anche un pizzico di fortuna per portare a casa il risultato.

Ferdinando Guma

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