James Rodriguez al Napoli, l’infortunio rovina i piani di Ancelotti

Il grave infortunio di James Rodriguez con la Colombia rovina i piani del Napoli. Ancelotti sperava di avere il suo pupillo a gennaio.

La notizia del grave infortunio occorso a James Rodriguez con la Colombia (si teme la rottura del legamento crociato) rischia di rovinare i piani del Napoli sul calciomercato di gennaio. Non è un mistero, d’altronde, che il giocatore non sia mai uscito dal radar di Ancelotti tanto che il tecnico sperava ancora di convincere De Laurentiis e portare James a Napoli durante la sessione invernale. Adesso invece il colombiano sarà probabilmente costretto a un lungo stop che, ovviamente, costringerà Ancelotti a depennarlo dalla lista dei possibili acquisti di gennaio.

James Rodriguez, Ancelotti ci spera ancora? La frase in conferenza
Carlo Ancelotti e James Rodriguez (GettyImages)

L’infortunio di James rovina i piani di Ancelotti: niente Napoli a gennaio

Già in estate il tecnico aveva aspettato invano che Napoli e Real Madrid trovassero un accordo per riabbracciare il suo pupillo, già allenato da Ancelotti sia in Spagna che al Bayern Monaco. Alla fine però le parti sono rimaste sulle rispettive posizioni e così James non si è mosso da Madrid dove Zidane non ha mai puntato davvero su di lui, al contrario di quanto avrebbe fatto Ancelotti al Napoli. Ecco perché l’idea di un trasferimento in Italia a gennaio era rimasta viva fino ad oggi, quando la notizia del serio infortunio al ginocchio rimediato da James Rodriguez durante un allenamento con la Colombia ha stravolto tutti i piani. Adesso insomma non resta che aspettare l’esito degli esami a cui si sottoporrà il giocatore nelle prossime ore ma il timore è che la sua stagione possa essere finita con largo anticipo. Una brutta notizia per James ma anche per Ancelotti. In questa stagione il colombiano ha collezionato finora 9 presenze tra Liga e Champions League segnando un solo gol contro il Granada. Nelle scorse settimane però era stranamente sparito, tanto che l’ultima apparizione in campo risale a Galatasaray-Real Madrid del 22 ottobre quando era subentrato nel finale. Ora il rischio è di rivederlo solo tra parecchi mesi.

Impostazioni privacy