Panchina Napoli – Gasperini, Allegri o Spalletti: chi è il migliore per il post Ancelotti?

Panchina Napoli – Gli azzurri dovranno rialzarsi in poco tempo. In caso di risultati negativi, De Laurentiis potrebbe pensare anche al sostituto di Ancelotti

Allegri Napoli
Allegri (Getty Images)

Una stagione partita in estate con tanto entusiasmo, che ora potrebbe veder già fallito il progetto di Ancelotti. Alla sua seconda stagione sulla panchina del Napoli il tecnico di Reggiolo non è riuscito a tirare fuori il meglio dai suoi uomini a disposizione. Ora in caso di altri risultati negativi, il presidente De Laurentiis dovrà così pensare a nuovi sostituti per il post Ancelotti. Il passato glorioso dello stesso allenatore emiliano sta facendo aspettare lo stesso numero uno del club partenopeo prima di prendere una decisione definitiva. Nelle ultime settimane sono stati accostati diversi nomi alla panchina del Napoli: da Allegri a Spalletti, entrambi a spasso, passando anche per Gian Piero Gasperini. Il primo è stato visto sulle tribune di San Siro in occasione della sfida con il Milan, intento a parlare con l’addetto stampa degli azzurri Guido Baldari. L’ex allenatore della Juventus ha deciso di restare senza squadra per una stagione per godersi la sua vita privata. Il suo profilo da manager all’inglese sembra interessare a De Laurentiis, ma c’è un aspetto da non sottovalutare. Nelle ultime stagioni in Serie A gli allenatori che hanno saputo a tirare fuori tutto il valore della rosa a disposizione sono stati i classici allenatori di campo, come Mazzarri e Sarri, a prescindere dai risultati ottenuti dallo stesso Rafa Benitez.

Panchina Napoli, suggestione Spalletti e Gasperini

Lo stesso Luciano Spalletti si sta dedicando alla sua vita da contadino dopo l’ultima avventura alla guida dell’Inter. L’allenatore di Certaldo potrebbe rappresentare un’ottima occasione per guidare una squadra, ormai che ha perso i suoi punti di riferimento. In vista della prossima stagione, infine, anche il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, sarebbe un’ottima alternativa per guidare gli azzurri con il suo 3-4-2-1 che assomiglia, per certi versi, a quello impiantato da Walter Mazzarri durante gli anni della sua gestione. Per ora si trattano soltanto di suggestioni di mercato: tutto dipenderà dai prossimi risultati che la squadra di Ancelotti riuscirà a collezionare a partire dall’ostica sfida contro il Liverpool.