Ciro Ferrara risponde ad Agnelli: poi ritorna su Cassano, parole al vetriolo

L’ex difensore del Napoli Ciro Ferrara ha risposto al presidente della Juve Andrea Agnelli, tornando anche nuovamente su Cassano.

L’opinionista di DAZN ha voluto dire la sua in merito ad una recente dichiarazione di Andrea Agnelli, ma ha anche ribattuto per la seconda volta ad Antonio Cassano.

Ciro Ferrara
Ciro Ferrara, ex difensore del Napoli (credit: ANSA)

Ciro Ferrara ha recentemente preso parte ad una polemica a distanza con Antonio Cassano. Come noto, l’ex fantasista ha parlato del Napoli che ha vinto il primo scudetto della sua storia affermando che, secondo lui, Maradona ha vinto insieme ad una squadra di “scappati di casa”.
Questo commento ha scatenato l’ira della tifoseria azzurra e di alcuni membri di quella rosa. Tra i più accesi, sicuramente, ci sono stati Renica e, appunto, Ciro Ferrara. Quest’ultimo ha risposto a Fantantonio tramite un post su Instagram in cui lo ha invitato a tacere, ma l’ex attaccante ha subito risposto: “Solo i miei figli possono dirmi di tacere”.
La polemica non è finita.

Ciro Ferrara prima contro Cassano, poi ritorna sul passato

L’ex difensore di Napoli e Juve ha voluto rispondere per la seconda volta a Cassano riaprendo la polemica sul primo scudetto degli azzurri.
Questa volta, Ciro Ferrara ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui ha spiegato il motivo che lo ha portato a pubblicare il post citato in precedenza: secondo lui, Fantantonio ha mancato di rispetto ai giocatori di quel Napoli e a Maradona. Per questo, ha voluto difenderli dall’appellativo “scappati di casa”.

Nell’ambito di questa intervista, l’opinionista di DAZN ha anche commentato quanto Andrea Agnelli ha detto sugli allenatori. Il presidente della Juventus ha affermato che non esonererà Allegri perché non è nel suo stile cambiare guida tecnica a stagione in corso. Allora Ferrara ha ricordato un precedente del passato che lo riguarda.

Agnelli - Juventus
Andrea Agnelli, presidente della Juventus (credit: ANSA)

L’ex difensore, infatti, ha dichiarato: “Allora mi sa che sono stato l’ultimo ed eravamo quinti e ancora nelle Coppe. Chi prese il mio posto arrivò settimo e pure quello dell’anno dopo è arrivato settimo. Vabbuò”.

Ciro Ferrara si riferisce comunque ad un periodo storico della Juve in cui non era ancora presente Andrea Agnelli come presidente. La sua, dunque, è stata solo una battuta per ricordare un esonero avvenuto anni fa in una situazione che, secondo lui, non era così drammatica da portare ad un addio immediato.

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