Napoli tra presente e futuro: pronto il “regalo” di Natale per i due big

De Laurentiis torna in città e prepara il “doppio colpo” da consegnare a Spalletti per proseguire in tranquillità la stagione in corso

I Mondiali vanno avanti, il Napoli continua il suo mini ritiro in Turchia ma intanto Cristiano Giuntoli lavora sottotraccia per blindare i gioielli azzurri. Trattative in corso, alcune in dirittura d’arrivo, che col ritorno di De Laurentiis potranno essere finalizzate prima che ricominci il campionato.

Il Napoli ha già blindato Frank Anguissa, contratto fino al 2025 con opzione di un anno e aumento di stipendio, ma ora nei due mesi di sosta potrà focalizzarsi su altre situazioni rimaste in sospeso.

de laurentiis
Aurelio De Laurentiis (Napolicalciolive)

Se per Stan Lobotka sembra ormai tutto fatto e manca solo l’ufficialità. Zanoli, in scadenza 2023, ha l’accordo per rinnovare fino al 2026 e intanto si lavora anche per il rinnovo di Piotr Zielinski, che sembra ormai sbocciato definitivamente e autore fino a questo momento anche di un ottimo Mondiale con la sua Polonia. Scadenza 2024, c’è da prolungare la durata anche se l’ingaggio di 3,5 netti è già molto importante per le casse azzurre e difficilmente sarà ritoccato.

Il Napoli vuole subito blindare i due gioielli

Aurelio De Laurentiis è tornato a Napoli nei giorni scorsi dopo il lungo soggiorno negli Stati Uniti. Con i Mondiali in corso e la ripresa del campionato distante un mese è probabilmente il momento migliore per lavorare senza fastidi sul futuro prossimo e remoto del suo Napoli delle meraviglie.

In agenda c’è sicuramente il rinnovo di Luciano Spalletti, elemento cardine di questa squadra ammazza-record e pietra angolare del progetto azzurro, anche per il futuro.

kim min-jae
Kim Min-Jae (Foto Napolicalciolive)

Poi sarà tempo di lavorare anche sui rinnovi di Kvaratskhelia e Kim Min-Jae, appena arrivati ma già fondamentali e quindi da blindare prima possibile.

Per il georgiano c’è da rivedere l’ingaggio compatibilmente con le sue meravigliose prestazioni, mentre per il coreano c’è da ridiscutere stipendio e soprattutto la clausola per l’estero da 50 milioni, che in questo momento mette il Napoli in una posizione di debolezza dinanzi ad una possibile offerta.

Attualmente Kim ha un triennale: si lavorerà per un prolungamento con importante aumento di stipendio, per Kvara invece ci sarà probabilmente solo l’aumento, una coccola per un ragazzo che ha impattato così bene nella nuova realtà azzurra.

Napoli a caccia di giovani talenti: il futuro di ADL è azzurro

Il mercato in entrata e in uscita al momento è una prospettiva molto sfumata, anche perché di grossi innesti nella squadra non ci sarà bisogno. Si lavora più in chiave futura, con l’interesse per Samardzic e Pafundi dell’Udinese, per Baldanzi dell’Empoli e l’idea Mazzocchi come vice Di Lorenzo.

E poi resta sullo sfondo la questione relativa alla possibile cessione del club. Si parla di alcuni fondi americani interessati ad acquistare il Napoli, ma De Laurentiis ha già fatto capire chiaramente che la cifra richiesta sarebbe molto alta. “Ho rifiutato 900 milioni di euro”, ha detto qualche tempo fa. Ecco perché con un Napoli in rampa di lancio, con i conti a posto e sempre più famoso nel mondo, se qualcuno davvero vuole rilevare il Napoli dovrà fare una proposta molto convincente.