Ladri in azione mentre sono in campo: episodio sconvolgente

Brutto episodio quello che si è registrato nelle ultime ore. Purtroppo, i ladri sono entrati in azione ed hanno fatto bottino di tutto ciò che hanno trovato.

Purtroppo, ancora una volta in Italia si registra un episodio di questo genere: la notizia rimbalza sui social ed è subito diventata virale. Ormai se ne parla praticamente ovunque. Ma cosa sono riusciti a rubare?

udinese ladri furto
Udinese vittima dei ladri nel corso di un allenamento – napolicalciolive

Ladri in azione nel centro sportivo dell’Udinese, situato nel capoluogo friulano. Il “Dino Bruseschi” è stato purtroppo saccheggiato da degli ignoti malfattori, che hanno approfittato evidentemente della scarsità di personale preposto alla sorveglianza per arraffare di tutto e di più a destra e a manca.

La brutta vicenda è accaduta nella primissima serata di venerdì 24 febbraio, con in quel momento la prima squadra allenata da mister Andrea Sottil che non era presente nel proprio quartier generale. C’era però in corso un altro allenamento, da parte delle giovanili dell’Udinese. E mentre i ragazzi che fanno parte del ramo verde dell’Udinese svolgevano la loro regolare preparazione al “Bruseschi”, ecco che gli ignoti malintenzionati hanno avuto modo di entrare in opera e di perpetrare questo inusitato e deprecabile saccheggio.

Alla fine il bottino di questo raid silenzioso è risultato essere alquanto cospicuo. Il tutto pare sia avvenuto per la precisione intorno alle 19:30. Sul fatto stanno indagando adesso i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Udine.

Udinese, brutto colpo: cosa è stato rubato

Dopo le verifiche del caso è emerso che alcuni armadietti negli spogliatoi sono stati fatto oggetto di effrazione. Dal loro interno sono stati rubati in totale contanti per il valore complessivo di mille euro e diversi capi di abbigliamento sportivo.

Un allenamento in corso
Un allenamento in corso – napolicalciolive.com

Bisogna valutare se sia possibile potersi avvalere di eventuali riprese realizzate dal circuito di sicurezza eventualmente presente all’interno del centro sportivo. E se eventualmente ci fossero anche delle telecamere all’esterno della casa dell’Udinese. Fatto sta che assistere ad un evento del genere è decisamente inaudito, perché dimostra come non si possa contare su delle misure di sicurezza sufficientemente adeguate. Con tutta probabilità però la famiglia Pozzo – che detiene la proprietà del club friulano sin dagli anni Ottanta – da adesso in avanti prenderà delle adeguate contromisure.

Tra l’installazione di moderni antifurti e l’adozione di personale preposto a sorvegliare notte e giorno il proprio centro sportivo, la società del Nord Est riuscirà senz’altro ad evitare che in futuro possano verificarsi eventuali nuovi e spiacevoli episodi.

Contro chi giocherà la squadra dei Pozzo

Intanto la squadra bianconera si prepara alla partita contro uno Spezia che in queste settimane si è ritrovato con l’acqua alla gola. Dopo una serie di risultati non positivi, la compagine ligure ha scelto di sollevare dall’incarico mister Luca Gotti.

Gotti che sarebbe stato proprio un ex dell’incontro, dal momento che fino al 7 dicembre del 2021 aveva allenato proprio l’Udinese. Al suo posto farà il proprio esordio Leonardo Semplici, dopo qualche settimana in cui è toccato all’ex portiere Fabrizio Lorieri fare da coach ad interim.

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