Mancini, cosa significa “Napoli” per lui e il retroscena legato a sua madre

Il commissario tecnico della Nazionale italiana ha svelato un retroscena sul rapporto che ha con la città di Napoli: ecco le sue parole.

L’Italia intende riprendersi dopo la batosta, ancora fresca, dovuta al mancato accesso allo scorso Mondiale, la seconda eliminazione consecutiva che é combaciata con uno dei punti più bassi della gloriosa storia azzurra.

Mancini Napoli
Il retroscena di Mancini sulla città di Napoli – Napolicalciolive.com

Ma l’Italia è sempre l’Italia, malgrado la delusione ora ha come solo scopo quello di riprendersi il posto che merita tra le migliori nazionali del mondo. Per farlo però dovrà centrare il primo obiettivo vero e proprio: la qualificazione al prossimo Europeo 2024 che si disputerà in Germania. Sarà un’occasione speciale e da non perdere, l’Italia è infatti é campione in carica e intende onorare al meglio tale status.

Roberto Mancini, commissario tecnico della Nazionale, tornerà a sedersi in panchina e sarà la sua prima sfida da quando il suo amico di sempre, Gianluca Vialli, ha purtroppo perso la sua battaglia contro un male incurabile. Il ct azzurro vuole onorarlo nel migliore dei modi e per farlo avrà bisogno del pubblico caloroso di Napoli perché la sfida di giovedì 23 marzo contro l’Inghilterra si disputerà proprio allo stadio Diego Armando Maradona, a distanza tra l’altro di dieci anni dall’ultima volta.

Napoli, Mancini e quel retroscena legato alla città partenopea

Napoli e Mancini, un rapporto che sarebbe potuto nascere ai tempi di quando il ct giocava e illuminava i campi da gioco italiani. L’ex fantasista di Bologna e Sampdoria era infatti stato accostato al Napoli allora guidato dal presidente Ferlaino, ma non se ne fece nulla. Fu in realtà una mera indiscrezione di calciomercato lanciata dal presidente blucerchiato Mantovani. Lo ricorda lo stesso Mancini in una recente intervista al Messaggero nella quale parla di Napoli e della prossima sfida del ‘Maradona’ tra la Nazionale e l’Inghilterra di Southgate.

Mancini retroscena su Napoli
Mancini e Raspadori durante una partita della Nazionale – Napolicalciolive.com

Il Ct tuttavia è legato all’ambiente azzurro anche per motivi familiari, in quanto sua madre è nata in provincia di Salerno. Alla domanda riferita al suo legame con la città, Mancini ha detto: “Sapete di dov’è mia mamma? E’ di Roccadaspide, vicino a Salerno, la sento un po’ la mia terra quella regione. È un ambiente speciale, specie ora che la squadra è prima in classifica”. Afferma l’allenatore ricordando successivamente il momento esatto in cui esordì allo Stadio San Paolo: “L’emozione dello stadio gigantesco, avevo 16 anni e mezzo ed ero titolare nel Bologna. Ricordo pure il primo gol al San Paolo: era il 1984, il Napoli si salvò a fatica ma poco dopo arrivò Diego Maradona..”

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