Cavani-Juventus, il clamoroso retroscena: cosa spunta fuori

Edinson Cavani alla Juventus? L’amico dell’attaccante rivela un clamoroso retroscena a riguardo: ecco cosa è spuntato fuori.

Lo storico Matador è stato spesso associato ai bianconeri in passato ma senza che nulla di concreto sia mai avvenuto, a distanza di diverso tempo dall’addio al Napoli di Cavani è un suo amico procuratore a rivelare un retroscena sconcertante: ecco che cosa è successo.

Cavani Juve
Cavani-Juve, un amico dell’attaccante rivela un clamoroso retroscena: ecco cosa accadde – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Edinson Cavani, basta semplicemente nominare questo nome e questo cognome per far sognare i tifosi del Napoli e riportare alla loro mente ricordi indelebili con protagonista proprio il centravanti uruguaiano. Con la maglia azzurra indosso il Matador ha realizzato ben 104 gol in 138 presenze, un numero non indifferente ma che non racconta a pieno quanto l’attaccante nato a Salto abbia fatto bene con i campani. Per questa sua indiscutibile forza su di lui ci sono sempre stati gli interessi di tanti big club d’Europa, tra i quali la Juventus: proprio un retroscena che riguarda il possibile approdo di Cavani a Torino è stato reso pubblico dall’amico dell’attuale calciatore del Valencia, il procuratore Marco Sommella.

Cavani alla Juve? Ecco come andò la vicenda

Il passaggio da Napoli a Torino sponda Juventus non è mai visto di buon occhio da parte dei tifosi azzurri, soprattutto a causa della forte rivalità che esiste tra il club campano ed i bianconeri, due squadre che di certo non sono mai state amiche. Nelle ultime stagioni è stato ad esempio molto discusso l’approdo di Gonzalo Higuain alla corte della famiglia Agnelli, così come tanto si è parlato di quello mai avvenuto di Koulibaly.

Un altro esempio di trattativa mai andata in porto è quella che avrebbe potuto condurre Edinson Cavani, idolo assoluto della piazza di Napoli, alla Juventus, un club che proprio in quegli anni stava tornando ad altissimi livelli in Serie A. Tempo dopo quelle stagioni e quelle sessioni di mercato a riportare alla luce la vicenda è un amico dell’attaccante uruguaiano, il procuratore Marco Sommella il quale alla Palermo Football Conference ha raccontato un incredibile retroscena.

Cavani retorscena
Marco Sommella, procuratore amico di Cavani, ha rivelato i motivi dietro il no del Matador alla Juve – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Parlando del suo amico Edinson Cavani e di quegli interessamenti da parte dei bianconeri per lui, Sommella non ha solo confermato che effettivamente ci furono delle richieste, ma ha anche rivelato il motivo dietro il mancato passaggio: “Ha rifiutato tre volte la Juve. Siamo amici da tempo, ma ogni anno mi diceva di no a questa possibilità. Sono tanti coloro che hanno giocato a Napoli e che non sono voluti andare, mentre altri invece sì”. Una questione di affetto e attaccamento alla maglia dunque, con tanto di stoccata verso chi quel percorso da Napoli a Torino lo ha compiuto: uno degli ultimi, ironia della sorte, seppur non direttamente, è proprio un assistito del procuratore, vale a dire Arek Milik e anche di lui si è parlato.

Milik e la Juventus: una storia che parte già di prima della scorsa estate

Tra gli assistiti di Marco Sommella compare anche Arkadiusz Milik. Il polacco fu proprio colui che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto sostituire quel Gonzalo Higuain che da Napoli arrivò alla Juve, ma per sfortuna dell’ex Ajax gli infortuni e la crescita di Mertens come finto centravanti gli impedirono di esprimersi al meglio. In estate il polacco è arrivato in prestito con diritto di riscatto proprio al club bianconero, ma come raccontato dal procuratore la volontà del calciatore di approdare a Torino nasce ben prima dello scorso agosto.

Milik futuro
Sommella nel suo intervento ha parlato anche di Milik e del suo recente approdo alla Juventus – Foto: Ansa (Napolicalciolive.com)

Sempre nel corso del suo intervento alla Palermo Football Conference Sommella ha infatti dichiarato: “Ha sempre voluto andare alla Juve. Quando è finita con il Napoli non ci sono state le condizioni per trovare un accordo tra i due club”. La volontà da parte di Milik è quindi stata presente sin dalla fine della sua parentesi azzurra e ora, sempre stando alle parole del suo agente, c’è voglia di restare a Torino. Sommella ha dichiarato che le condizioni per un riscatto ci sono ma che per il momento la Juve ha altri problemi da risolvere, sarà quindi il tempo a definire il futuro dell’attuale attaccante bianconero.

 

 

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