Cassano velenoso, le parole vanno oltre: “Ex bidone dell’immondizia”, cosa ha osato fare

Antonio Cassano non si smentisce mai. Questa volta, però, ha davvero esagerato: “Ex bidone dell’immondizia”

Passano gli anni ma Antonio Cassano non cambia mai. E’ sempre lo sfrontato ragazzo di Barivecchia che faceva indispettire con i suoi atteggiamenti sopra le righe (come non ricordare la sua imitazione di Don Fabio Capello durante la loro comune esperienza al Real Madrid prima di un match dei blancos) più i suoi allenatori che gli avversari in campo.

Duro attacco di Antonio Cassano ad un ex calciatore
Cassano, parole dure (Lapresse-napolicalciolive.com)

Talento smisurato e lingua tagliente, Cassano nell’ultima puntata della “Bobo Tv” ha reso onore alla sua fama di “bad boy” del calcio italiano facendo a fette Nicolò Barella, già nel suo mirino in passato, per la sua incolore prestazione in Nazionale: “In questa nazionale abbiamo tanti giocatori sopravvalutati. Barella fa 3-4 gol in Italia, corre ma si crede di essere Iniesta“.

Una vera e propria stroncatura, con l’ex talento, tra le altre, della Roma che ha sollevato qualche dubbio sulla reale entità dell’infortunio che ha costretto l’interista a lasciare il ritiro della Nazionale: “Una botta e va a casa, fa il furbetto. Un leader? Scusa, alzo le mani allora…“.

Cassano, insulto a Jerome Rothen: “Ex bidone dell’immondizia”

Tuttavia, la stoccata più velenosa, con tanto di insulti a corredo, Cassano l’ha assestata a qualcun altro, l’ex centrocampista del PSG e della Nazionale francese Jerome Rothen. Ma cosa ha fatto o detto il 44enne per diventare il bersaglio degli strali dell’ex giallorosso?

Cassano attacca Rothen, parole dure
Jerome Rothen in azione con la maglia del Monaco (Lapresse-napolicalciolive.com)

Ebbene, dopo l’eliminazione del Paris Saint-Germain agli ottavi di finale della Champions League (secondo volta consecutiva) per mano del Bayern Monaco l’ex Nazionale francese, oggi apprezzato opinionista di RMC, ci è andato giù pesante con il fuoriclasse argentino:  “Non lo vogliamo, non è coinvolto nel club. Ha fatto 18 gol e 16 assist quest’anno contro Angers e Clermont, ma nelle partite che contano scompare completamente. Ci vuole rispetto per il club della capitale che ti riconosce quello stipendio. Solo il PSG poteva darglielo e ci è cascato con tutti i piedi perché pensava che Messi avrebbe fatto vincere la Champions. La verità è che non gliene frega niente di noi“.

Apriti cielo! Rothen ha osato criticare Sua Maestà Leo Messi, idolo assoluto per il “bad boy” del calcio italiano che, però, ha fatto passare un paio di settimane prima di rispondere per le rime, con annesse contumelie, all’ex Nazionale francese: “Spero con il cuore in mano che Messi vada via perché lì al PSG non lo meritano. Sia i tifosi, che non lo meritano assolutamente, sia qualche ex bidone dell’immondizia, qualche ex calciatore. Continua ancora a parlare, a rompere i co***oni, Rothen. Era una mezza sega e continua a parlare di Messi“. Insomma, Cassano non si smentisce mai: ha ingiuriato Rothen così come quando in campo irrideva i suoi avversari, con i dribbling e a parole.

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