Hamilton, c’è poco da ridere: brutta gaffe del collega

Clamorosa gaffe del collega in diretta Twitch: Lewis Hamilton, c’è davvero poco da ridere, la ferita è ancora aperta

Nonostante sia salito sul podio del caotico Gran Premio d’Australia, terza prova del calendario iridato 2023 di Formula 1, per il sette volte campione del mondo, Lewis Hamilton, la nuova stagione è iniziata nel solco di quella precedente dove non ha mai lottato non solo per la vittoria ma neanche per il podio.

Hamilton, non c'è niente da ridere: gaffe del collega
Hamilton, la ferita è ancora aperta (Lapresse-napolicalciolive.com)

Anche quest’anno il dominio della Red Bull sembra inscalfibile dal momento che driver della scuderia di proprietà dell’azienda produttrice dell’omonima bevanda energizzante, Max Verstappen e Sergio Perez, si sono aggiudicati tutti e tre i Gran Premi fin qui disputatisi (due, all’esordio in Bahrain e proprio sul circuito dell’Albert Park di Melbourne, per il campione del mondo in carica).

Dunque, per il sette volte iridato si prospetta un altro anno in cui dovrà dare fondo tutta alla sua classe per tentare quantomeno di impensierire una Red Bull che al momento sembra inavvicinabile.

Hamilton, brutta gaffe di Lando Norris

Hamilton, però, non sembra affatto preoccupato di dover rincorrere la Red Bull. Da autentico fuoriclasse del volante, ama le sfide, dà il meglio di sé quando ha avversari, come Max Verstappen, che gli fanno mangiare la polvere. Inoltre, come dichiarato dallo stesso 38enne di Stevenage alla vigilia dell’apertura del Mondiale in Bahrain, Hamilton confida negli aggiornamenti della sua monoposto per essere più competitivo, già a partire dalla ripresa a fine aprile a Baku, evitando così che il Mondiale diventi una sorta di campionato monomarca Red Bull.

Hamilton, clamorosa gaffe di Norris
Norris, gaffe sull’ottavo titolo di Hamilton (Lapresse-napolicalciolive.com)

Insomma, il fuoriclasse della Mercedes cerca di fare buon viso a cattivo gioco in un momento in cui sa di non avere tra le mani la monoposto migliore. Lo ha accettato, non si lamenta e lavora più duramente, insieme a tutti gli uomini del suo team, per colmare il gap dalle imprendibili Red Bull.

Quello che invece, anche a distanza di due anni, proprio non riesce a mandare giù è il contestato ultimo giro del Gran Premio di Abu Dhadi del 2021, quello che gli ha negato la gioia dell’ottavo titolo iridato che gli avrebbe consentito di superare Michael Schumacher per numero di titoli mondiali vinti diventando così il più titolato di sempre in F1. Lo conferma indirettamente, qualora ci fossero stati dubbi, la gaffe commessa in diretta Twitch da Lando Norris. Il 23enne di Bristol, considerato nel Regno Unito l’erede di Hamilton, nel passare in rassegna la sua collezione di caschi mostra ai fan quello indossato per il Gp di Russia del 2020, che reca il monogramma “L7” per celebrare il settimo titolo iridato di Hamilton, lasciandosi sfuggire “di quando Lewis ha vinto il suo ottavo campionato del mondo…“.

Il driver della McLaren, consapevole di come l’ottavo titolo sia una ferita ancora aperta per il 38enne di Stevenge, si rende immediatamente conto della gaffe tanto da ammutolirsi e uscire dall’inquadratura, dove si abbandona a una risata isterica, per poi entrarvi dopo 15 secondi riprendendo il filo del discorso come se nulla fosse successo ma chiaramente imbarazzato.

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