De Laurentiis lo mette fuori rosa: Napoli, caso bollente

Anche i campioni d’Italia devono cedere chi non viene incontro alla società. Ecco sta decidendo il presidente azzurro.

Il Napoli ha vinto uno scudetto dominando il campionato dall’inizio alla fine. Di Lorenzo&Co non hanno dato chance alcuna alle potenziali inseguitrici, portando all’ombra del Vesuvio il terzo tricolore della storia.

De Laurentiis incredibile: lo mette fuori rosa
Aurelio De Laurentiis mette un giocatore fuori rosa (LaPresse) – napolicalciolive.com

Un successo che viene da lontano, con cinque qualificazioni consecutive alla Champions e lo scudetto sfiorato con Maurizio Sarri nel 2017-2018. Il sigillo è arrivato con Luciano Spalletti in panchina, Cristiano Giuntoli ds.

Un altro segreto dei partenopei è stato l’apporto di Francesco Sinatti. Il preparatore atletico ha consentito agli azzurri di disputare l’ultima, impegnativa stagione, con un numero minimo di stop muscolari, coadiuvato in questo dall’ottimo lavoro del dottor Canonico. Nel frattempo, il Napoli che si sta allenando a Dimaro si è privato di tre tessere importanti.

Al posto del tecnico di Certaldo è arrivato Rudi Garcia. L’ex Roma, nello staff, è coadiuvato dal fidato preparatore Paolo Rongoni, scelta questa che ha portato allo strappo con Sinatti che lasciato Castel Volturno con un anno di anticipo sul contratto. Ovviamente, non dimentichiamo l’addio di Giuntoli. Al posto del dirigente approdato alla Continassa, il produttore cinematografico ha voluto Mauro Meluso, ex ds dello Spezia. Ora De Laurentiis manda altri chiari segnali: chi non segue le sue direttive vedrà le gare dagli spalti.

De Laurentiis: se Lozano non rinnova diventa un esubero

Il Napoli ha saputo conciliare risultati e bilanci sani. Come noto, il monte ingaggi nelle ultime due stagioni è stato dimezzato, arrivando a pesare per 71 milioni lordi circa, quinto più caro in serie A dopo Juve, Inter, Milan e Roma.

De Laurentiis lo mette fuori rosa
Lozano e Osimhen (LaPresse) – napolicalciolive.com

Il presidente del Napoli è stato chiaro: d’ora in poi nessuno guadagnerà oltre 3,5 milioni netti. Tre le eccezioni al momento: Victor Osimhen e Lozano (4,5) e Zielinski (4 circa). Se il primo è intoccabile, gli ultimi due, in scadenza di contratto nel 2024, senza rinnovo potrebbero finire ai margini della rosa.

Sul centrocampista polacco, De Laurentiis sembrerebbe aver fatto centro. Il polacco, nella serata di domenica 23 luglio, avrebbe accettato il taglio allo stipendio, rinnovando per altri due anni a 3,2 milioni. In tasca aveva un’offerta della Lazio da 4 milioni, ma alla fine ha scelto Napoli. Più difficile la situazione di Hirving Lozano.

Il messicano, pagato ben 45 milioni nel 2019 al PSV Eindhoven, non ha mai dato quanto ci si aspettava, finendo spesso in ballottaggio con Politano. A 27 anni compiuti a giugno, per l’esterno il tempo starebbe per scadere. Sia in maniera indiretta, sia rivolgendosi al giocatore, De Laurentiis ha detto chiaramente che entro la fine del ritiro l’ala o firma il rinnovo o viene ceduto.

Se nessuna delle due ipotesi si verificasse, allora Lozano finirebbe fuori rosa. Come scrive Il Mattino, ci sarebbe anche una scadenza. Il Napoli sarà a Castel di Sangro fino al 12 agosto, se entro quella data Chucky non avrà seguito le “direttive” del patron, rischia di passare le domeniche a guardare i suoi compagni di squadra dagli spalti o da casa, allenandosi anche con i cosiddetti esuberi.

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