Napoli, adesso è un caso: Garcia deve trovare una soluzione

In casa Napoli tiene banco la questione relativa a Giacomo Raspadori: il jolly azzurro non trova ancora una collocazione fissa, e sta a Rudi Garcia trovare un ruolo al giovane italiano

Sono giorni importanti per il Napoli, impegnato nella preparazione della nuova stagione che prenderà le mosse dalla partita in trasferta contro il Frosinone, prevista per sabato 19 agosto alle 18.30 e valida per la prima giornata di Serie A. Gli azzurri dovranno difendere lo Scudetto conquistato nella scorsa stagione, e riportato nel capoluogo campano dopo ben 33 anni, e centrare un traguardo mai ottenuto nella storia della squadra azzurra, ovvero due campionati vinti consecutivamente.

Napoli, rebus Raspadori
Rudi Garcia deve trovare una collocazione a Giacomo Raspadori (LaPresse) – napolicalciolive.com

Il nuovo allenatore Rudi Garcia avrà quindi un compito molto difficile, dovendo replicare, per quanto possibile, il lavoro del predecessore Luciano Spalletti, che ha saputo gestire al meglio una rosa estremamente ampia e piena di talento, con giocatori che hanno saputo dare, in diversi momenti della stagione, il loro contributo, che fosse dal primo minuto o subentrando dalla panchina, e risultando spesso decisivi in assenza dei titolari.

Napoli, rebus Raspadori: ruolo non definito, Garcia deve trovargli una collocazione

Uno di essi è senza ombra di dubbio Giacomo Raspadori. L’ex Sassuolo, arrivato come vero e proprio jolly offensivo, ha dimostrato di sapersi adattare in qualsiasi ruolo del reparto avanzato, giocando da prima punta in assenza di Victor Osimhen, interpretando in queste occasioni il ruolo del falso nueve che proprio Spalletti aveva portato alla ribalta durante gli anni sulla panchina della Roma, ma non solo.

Napoli, Raspadori ala destra?
Giacomo Raspadori deve trovare una collocazione nel Napoli (LaPresse) – napolicalciolive.com

Il classe 2000 ha infatti ricoperto anche i ruoli di esterno offensivo, sia a destra che a sinistra, di trequartista o seconda punta quando il tecnico di Certaldo decideva di passare ad un più offensivo 4-2-3-1, ma anche quello di mezzala, nel quale era stato provato durante il mini-ritiro invernale dopo la sosta per i Mondiali in Qatar.

Nonostante queste difficoltà di collocazione, però, il ventitreenne è spesso risultato decisivo con gol fondamentali sia in Champions League, timbrando il cartellino contro i Glasgow Rangers e nelle due gare contro l’Ajax, sia in campionato, dove ha segnato solo due reti, ma entrambe decisive, contro Spezia e Juventus, portando sei punti fondamentali alla squadra. Jack ha dimostrato dunque di avere da campione, enorme potenziale e grande versatilità. Ma potrebbe essere proprio questo ultimo aspetto a mettere in difficoltà l’allenatore, che ha alternative in ogni ruolo e potrebbe faticare a trovare una collocazione per il numero 81.

Nel corso delle amichevoli disputate a Dimaro e Castel di Sangro, Rudi Garcia lo ha provato da ala destra, ruolo in cui Hirving Lozano ha avuto alti e bassi e che Matteo Politano non può reggere da solo, ma nel quale dovrà trovare la propria quadratura. Potrebbe però essere una soluzione interessante, e dare un’arma in più ad un Napoli che, in questo campionato, lotterà per fare la storia.

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