Atalanta – Napoli 1-0, la seconda sconfitta consecutiva in trasferta allontana gli azzurri dal sogno scudetto

 

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di Mario D’Amiano

 

Il Napoli non è da scudetto. E’ quanto emerge dalla seconda sconfitta consecutiva in una trasferta di campionato. Perdere con la Juve ci può stare, ma contro l‘Atalanta, il popolo azzurro si aspettava un gioco ed un risultato di gran lunga diverso. Primo tempo poco concreto da parte del Napoli. Dopo una fase di studio, è l’Atalanta ad avere la prima vera occasione al 5° minuto di gioco: a ruoli invertiti, Denis difende palla e dalla destra crossa per la testa di Maxi Moralez che manda sull’esterno della rete. Il Napoli si fa vedere al 15° con un grande destro di Insigne diretto al secondo palo che Consigli manda a lato con un bel colpo di reni. Tre minuti più tardi, al 18° minuto, è l’Atalanta a passare in vantaggio.  Cross al centro verso Denis che fa la sponda per il destro a volo di Carmona che si infila imparabile alle spalle di De Sanctis. Il Napoli reagisce subito e al 20° sfiora il pareggio con un colpo di testa di Hamsik di poco a lato. La partita va avanti senza molte occasioni. Dopo un altro tiro di Hamsik (che si spegne abbondantemente a lato), l’Atalanta ha l’occasione per portarsi sul 2 a 0. Denis entra in area e crossa un pallone rasoterra che sfiora Moralez per poi finire sui piedi di Brivio che da 10 metri spara a lato sul secondo palo. Finisce così un primo tempo con occasioni importanti da ambedue i lati. Il secondo tempo, invece, si apre con un Napoli subito in attacco. La prima occasione è sui piedi di Inler che spara alto sopra la traversa. Al 51°, su un cross dalla destra di Maggio, Insigne sbaglia mira a tu per tu con il portiere avversario. Intanto, esce Behrami per far posto a Dzemaili in un Napoli che continua ad attaccare e a sbagliare occasioni clamorose. Triangolo tra i tre tenori al 55°: Pandev serve palla a Insigne che passa ad Hamsik inseritosi tra le linee. Lo slovacco tira addosso a Consigli, uscito prontamente al limite dell’area piccola. Tra occasioni da una parte e dall’altra, si passa al 68° minuto, quando Denis ha sui piedi il goal che chiuderebbe la partita. Azione di contropiede per l’Atalanta con pallone servito a Denis che elude la linea del fuorigioco portandosi in area avversaria, ma il tiro dell’argentino da solo l’impressione del goal. Il Napoli apporta altri cambi: escono Gamberini e Dossena per far spazio a Mesto e Vargas. Si passa ad un super offensivo 4-3-3 con Hamsik spostato a centrocampo. L’arrembaggio finale, però, regala al Napoli solamente tre occasioni. La prima arriva al minuto 82 con una punizione dai 30 metri di Dzemaili che viene deviata in angolo da Consigli. Le altre due capitano sulla testa di Maggio che sfiora il goal da calcio d’angolo prima all’87°, e poi all’ultimo secondo di gioco. Dopo tre minuti di recupero, si chiude la partita. Il Napoli perde la sua seconda partita consecutiva in trasferta e si allontana sempre più dalla vetta.

TABELLINO:

ATALANTA-NAPOLI 1-0

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Bellini, Stendardo, Manfredini, Brivio; Schelotto (41’st Raimondi), Carmona, Cazzola, Bonaventura; Moralez (36’st De Luca); Denis. In panchina: Parra, Frezzolini, Matheu, Lucchini, Gagliardini, Palma, Scozzarella, Troisi, Marilungo, Polito. Allenatore: Colantuono.

NAPOLI (3-4-1-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini (25’st Mesto); Maggio, Inler, Behrami (9’st Dzemaili), Dossena (31’st Vargas); Hamsik; Insigne, Pandev. In panchina: Rosati, Grava, Fernandez, Aronica, Britos, Donadel, El Kaddouri. Allenatore: Mazzarri.

ARBITRO: Orsato di Schio.

RETE: 19’pt Carmona.

NOTE: Serata piovosa, terreno in discrete condizioni, spettatori 20 mila circa. Ammoniti: Cannavaro, Cazzola, Pandev, Carmona, De Sanctis. Angoli: 1-9. Recupero: 0, 3′.

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