Asse di mercato Napoli-Torino, allo studio un maxiscambio

Lorenzo Tonelli esulta © Getty Images
Lorenzo Tonelli e Lorenzo Insigne © Getty Images

Il calciomercato Napoli potrebbe vedere una sinergia con il Torino, società che si è contraddistinta negli ultimi anni per una certa freddezza nei rapporti con gli azzurri, ed anche in virtù di qualche strascico con la vecchia operazione El Kaddouri. L’affare Maksimovic andato in porto la scorsa estate ha però aperto la strada ad altre operazioni, come quella che ha visto approdare in granata Mirko Valdifiori. E adesso potremmo assistere a degli altri cambi di maglia incrociati sull’asse Napoli-Torino: ai partenopei piacciono in particolare il laterale destro Davide Zappacosta (25), ritenuto la pedina ideale per rimpiazzare Christian Maggio, oltre al centrale difensivo Kevin Bonifazi (21), autore di un’ottima stagione con la neopromossa SPAL, ed Antonio Barreca (22), laterale sinistro in grado di giocare sia da terzino che in posizione più avanzata.

Napoli, asse caldo col Torino

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi rilancia l’ipotesi di uno scambio proposto dallo stesso Napoli al Toro e che vedrebbe approdare in Piemonte Lorenzo Tonelli in cambio di Bonifazi, fermo restando che al Torino piacciono anche gli azzurri Vlad Chiriches e Duvan Zapata. Per avere il colombiano, i granata sarebbero disposti a scalare il valore del suo cartellino dal pagamento che il Napoli deve ancora percepire ad Urbano Cairo, anche se c’è una grossa differenza finora su quello che è il valore di mercato che entrambe le società attribuiscono al giocatore: Zapata vale 10 mln per il Torino, 20 per il Napoli. Per quanto riguarda Tonelli ci sarebbe invece un riscatto fissato a 5 mln di euro che vedrebbe tutti d’accordo.

E come detto, anche Chiriches potrebbe trasferirsi sotto alla Mole per trovare la continuità che stenta ad ottenere al Napoli, nonostante il rumeno goda della stima dell’allenatore e della società. Ma la prospettiva di ottenere in cambio un giovane di valore come Bonifazi oppure una cifra da poter subito reinvestire sul mercato sembra essere per gli azzurri un compromesso più che accettabile.

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