Ormai Napoli-Nizza caratterizza tutte le attenzioni nelle news Napoli: i preliminari di Champions League sono un appuntamento troppo importante, e sbagliare costerebbe caro agli azzurri sia in termini economici che di obiettivi in stagione. Perché senza presenziare alla massima competizione calcistica internazionale inevitabilmente tutto verrebbe ridimensionato. Il Napoli deve puntare prima di tutto sulle certezze consolidate, come la formazione mandata in campo nel primo tempo dell’amichevole col Bournemouth.
Nei primi 45′ gli uomini di Sarri hanno dominato in lungo ed in largo, e con una condizione fisica migliore l’impressione è che il punteggio sarebbe potuto essere assai più rotondo. Le lacune si manifestano ancora soprattutto in fase difensiva, e bisogna limitarle al massimo, specialmente in partite come il preliminare dove ti giochi tutto e subito.
Ma se qualcosa si può migliorare, difficilmente questo avverrà dal calciomercato: la coesione del gruppo, mista all’unità di intenti sbandierata con fierezza dal presidente De Laurentiis e dai giocatori azzurri nelle scorse settimane saranno il punto di forza del Napoli, come affermato anche da Jorginho in una sua intervista rilasciata quest’oggi a ‘La Gazzetta dello Sport’. Per il regista italo-brasiliano il Napoli vale lo scudetto, e lo stesso vale per la scalata alla Champions.
Napoli, per scudetto e preliminari si riparte dalle vecchie certezze
Occorre quindi fare leva su quanto di buono costruito negli ultimi due anni, ed in particolare nello scorso campionato, dove il livello tecnico del Napoli è riuscito a raggiungere un livello altissimo, di una qualità mai vista prima. Con maggiore consapevolezza anche una partita come quella imminente col Nizza, in cui il rischio che la forma migliore degli avversari potrà avere una certa importanza, potrà essere affrontata senza particolari difficoltà.
