DOPO MILIK – Da Inglese a gennaio ad Ounas prima punta e Giaccherini esterno d’attacco: le soluzioni per Sarri

 

Giaccherini
Giaccherini © Getty Images

Milik ha rimediato un infortunio al ginocchio destro, nella partita di ieri contro la Spal, di cui non si conosce ancora le reale entità. Il Napoli è in apprensione e dagli esami svolti questa mattina è possibile che domani l’attaccante venga sottoposto ad intervento chirurgico a Villa Stuart dal professor Mariani. Resta da capire se la gravità dell’infortunio sia la stessa dello scorso anno: in tal caso Milik dovrà restare fuori almeno 5/6 mesi. Con l’assenza prolungata del polacco, Sarri dovrà risolvere i problemi di formazione. Mertens sarebbe dunque l’unica “prima punta” nello scacchiere offensivo del Napoli. Il tecnico azzurro vaglierà nei prossimi giorni tutte le possibili soluzioni per garantire riposo, qualora servisse, al giocatore belga.

Napoli, Ounas prima punta e Leandrinho promosso stabilmente in prima squadra: occhio a Giaccherini

Se Milik dovesse essere costretto a restare a lungo fuori causa, Sarri sceglierà quale opzione attuare per far rifiatare Mertens. Attingere dai svincolati è la soluzione più remota, già scartata la scorsa stagione dopo l’infortunio di Milik. Aspettare Inglese a gennaio potrebbe essere un’idea, ma fra domani e gennaio ci sono più di 3 mesi di distanza. Ragion per cui il tecnico potrebbe optare per una soluzione “casalinga”. Intanto come riportato dall’esperto di mercato ‘Rai Sport’ Ciro Venerato, il Chievo sarebbe stato già allertato. L’opzione nell’accordo con il club veronese dovrebbe esserci e potrebbe essere esercitata se necessario. Tenere però Inglese in panchina da gennaio a fine stagione, come riserva di Mertens, svaluterebbe e non di poco la quotazione del giocatore. La soluzione a costo zero a disposizione di Sarri sarebbe inventarsi Ounas prima punta, così come fatto con Mertens. L’algerino al momento è stato impiegato come vice Callejon, ma l’ex Bordeaux ha tutte le carte in regola per giocare al centro dell’attacco da centravanti atipico “alla Mertens”. L’adattamento di Ounas a prima punta, potrebbe portare Sarri a promuovere definitivamente Leandrinho in prima squadra. Il brasiliano classe 1998 è un’ala sinistra di natura, ma finora in Primavera è stato sempre schierato da attaccante centrale. L’ex Ponte Preta assistito da Mino Raiola diventerebbe così il jolly in attacco per Sarri: da prima punta o da esterno. Il tecnico partenopeo pensa anche a Giaccherini, da schierare come attaccante esterno qualora ce ne fosse bisogno, in modo da ruotare gli uomini e far rifiatare i titolari. Un’altra possibilità quando Mertens ha bisogno di riposo sarebbe il cambio modulo: il 4-2-3-1 o il 4-3-1-2, con Ounas o Zielinski trequartisi e Callejon e Insigne davanti. Valutazioni che verranno fatte da domani in poi, quando si conoscerà il bollettino medico di Arek Milik.

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