Napoli-Roma e quel gemellaggio diventato odio: Bagni, Ciro e tante accuse

Napoli-Roma gemellaggio
I tifosi del Napoli © Getty Images

Il Derby del Sole. Così era chiamato il derby del gemellaggio Napoli-Roma tanto tempo fa, prima che gli eventi si mettessero di mezzo e iniziasse la tempesta. Erano gli anni 80 e le due squadre più rappresentative del centro-sud avevano un gemellaggio e combattevano insieme contro il vento del Nord. Così come oggi accade col Genoa, guardare la partita all’Olimpico era uno spettacolo: tifoserie opposte sostenevano anche l’altra squadra e c’era grande armonia. Poi la prima crepa, quando il Napoli di Maradona diventa il Napoli della Ma.Gi.Ca. Maradona, Careca ma soprattutto Giordano, inviso ai romanisti perché ex bandiera della Lazio. Iniziano gli insulti, sale la tensione che poi esplode il 25 ottobre 1987. Roma in vantaggio e Napoli in 9, al 67mo il calcio d’angolo di Maradona trova l’incornata vincente di Francini. È il delirio, Bagni corre sotto la curva Sud e fa il gesto dell’ombrello. E addio gemellaggio Napoli-Roma. Da lì in poi è solo guerra, cori razzisti e scontri anche fisici.

Il gemellaggio Napoli-Roma e l’odio attuale: quante accuse reciproche!

In questo momento altro che gemellaggio Napoli-Roma: la sfida fra azzurri e giallorossi è una partita a rischio, al punto che i tifosi residenti nel Lazio non hanno potuto acquistare i biglietti e così accade per quelli residenti in Campania quando la gara si tiene a Roma. Sfottò, ma non solo, fra gli Ultras di Napoli e Roma, con i primi che accusano spesso i secondi ai cori di “romanista infame” e  “romano spia” e i giallorossi che a loro volta sfoggiano cori sul Vesuvio e altre amenità simili. Negli ultimi anni la rivalità si è acuita, con un’escalation di odio che ha raggiunto l’apice il 3 maggio 2014. Daniele De Santis e Ciro Esposito. Una storia brutta che conosciamo troppo bene. Lì si è toccato il fondo ed è iniziata quindi una lenta risalita. I messaggi di pace di Antonella Leardi stanno trovando riscontro in alcuni tifosi, che propongono di ripristinare il gemellaggio Napoli-Roma e tornare a parlare di sport. Si sa, dopo la tempesta torna sempre il sereno. Speriamo possa essere così anche per Napoli e Roma, e che sul Derby del Sole torni a splendere il sole.

di Antonio Papa (Facebook @ntoniopa)

 

 

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