Allan, il guerriero senza sosta. Il brasiliano meriterebbe anche la Selecao

Allan Napoli Milan

Allan © Getty Images

Allan è stato ancora una volta uno dei migliori in campo contro il Milan fornendo una prestazione esaltante nelle due fasi di gioco. Il brasiliano meriterebbe la convocazione del ct Tite. 

Senza sosta. Allan Marques è diventato in poco tempo l’uomo in più del Napoli targato Carlo Ancelotti. Dopo un’ottima stagione disputata sotto la gestione di Maurizio Sarri, soprattutto nella seconda parte di stagione, in quest’avvio di campionato il centrocampista brasiliano è stato il migliore in campo contro Lazio e Milan fornendo anche due assist a Insigne e Mertens. Qualità e quantità nella zona centrale del campo con l’ex Udinese divenuto micidiale nelle due fasi di gioco. 55 passaggi completati su 59 totali, cinque occasioni da gol create: Allan è diventato l’arma in più del centrocampo azzurro in grado così di capovolgere in pochi secondi l’azione da difensiva a offensiva. Ancelotti si fida ciecamente di lui così come faceva in passato Sarri. La sua crescita è stata esponenziale durante le stagioni con la maglia del Napoli commettendo così pochi errori nell’arco dei novanta minuti rispetto ad Udine.

Allan, il brasiliano aspetta una chiamata dal Ct Tite

Il suo desiderio più grande è quello di tornare a vestire la maglia del Brasile dopo alcune presenze collezionate in Under 20 come ha svelato in passato: “Spero di andare al Mondiale e spero che Sarri cambi idea sulla mia convocazione (ride, ndr). Oggi è andata bene e sono contento della mia prestazione e di quella di tutto il gruppo. Speriamo di continuare a fare un grande lavoro col Napoli e di avere un’opportunità di andare al Mondiale”. Ma ciò non è ancora avvenuto, ma il guerriero Allan sta continuando a lavorare duramente per avere una chance in futuro con la maglia della Selecao. I sacrifici ripagano sempre.

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