Fabian Ruiz: “Voglio ripagare il Napoli. Imparerò molto da Ancelotti”

Fabian Ruiz da Dimaro
Fabian Ruiz (fabianruiz52-instagram)

Intervista Fabian Ruiz – Il centrocampista del Napoli ha rilasciato un’intervista nella quale parla delle sue prime sensazioni con la nuova maglia, prima del debutto.

Tra i vari nazionali del Napoli impegnati in questo weekend c’è anche il nuovo acquisto Fabian Ruiz. Prima di tornare nel club azzurro, dove a rendergli la vita difficile ci sarà Piotr Zielinski che spinge per il rinnovo, lo spagnolo, convocato nell’Under 21, ha rilasciato dal suo ritiro un’intervista a Marca. “Ho tanta voglia di poter iniziare e giocare. Mi sono trascinato dietro una lesione all’adduttore per tre settimane, ma ora mi sento bene”, ha esordito. Pensando all’esperienza passata nel Betis ha detto: “Sono stato tanti anni a casa mia, a Siviglia, con la mia famiglia e con lo stesso club. Ora affronto il cambiamento con tanta voglia di farlo bene. Mi sembra ottimo per il mio futuro, per questo ho deciso di cambiare. E’ importante per me, per il nuovo paese e perché mi trovo di fronte ad un ambiente diverso. Ma non vedo l’ora di debuttare e fare bene”.

Intervista Fabian Ruiz: “Calcio italiano è passione”

Il calciatore è stato prelevato in estate dal Napoli grazie al pagamento della clausola da 30 milioni, una cifra importante per un giovane emergente come lui: “Ti dà motivazione. Il Napoli ha fatto un grande sforzo sborsando 30 milioni per me e ora devo ripagarlo in campo. Più che una paura è una motivazione per dimostrare quanto valgo”, ha riferito lo stesso Fabian. Sulle differenze tra Setien ed Ancelotti: “Sono due grandi allenatori, da ognuno apprenderò qualcosa. E’ grazie a Setien che sono dove sono, devo ringraziarlo perché mi ha dato la fiducia necessaria. Adesso c’è Ancelotti, che ha vinto tanti titoli ed è, oltre che un gran tecnico, un’ottima persona. Imparerò molto da lui”. Sul calcio italiano, infine: “Si vive con molta passione, gli stadi si stanno riempiendo. Non posso dire molto invece di quello che accade in campo perché ancora non sono riuscito a fare il mio esordio”.