Retroscena Napoli, Arsenal su Zielinski in estate: De Laurentiis tempestivo

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Piotr Zielinski © Getty Images

Arsenal su Zielinski – Il retroscena svela una trattativa del club inglese per provare a strappare al Napoli il forte polacco, ma il presidente azzurro avrebbe impedito tutto.

Mentre le nazionali tengono impegnati 16 elementi azzurri, Ancelotti lavora con il resto del gruppo a Castelvolturno. Il Napoli sta vivendo una buona fase della stagione, nonostante la recente sconfitta contro la Juventus. Sconfitta che però ormai non brucia più: le brillanti vittorie ottenute contro Liverpool e Sassuolo hanno fatto dimenticare in fretta il 3-1 dello Stadium. Ora per la società campana è tempo di guardare avanti. Ed infatti la dirigenza sta lavorando per piazzare un colpo futuro: il rinnovo di Zielinski. Sul polacco però sarebbe emerso un retroscena che avrebbe del clamoroso: in estate sarebbe stato molto vicino all’addio con i partenopei. Su di lui una grande del calcio inglese, l’Arsenal.

Arsenal su Zielinski per sostituire Ramsey

Il giocatore, riporta il Corriere del Mezzogiorno, sarebbe stato fortemente tentato dalla pista inglese, ma il proprietario del club campano Aurelio De Laurentiis non sarebbe stato propenso ad andare avanti nelle trattative. Ancelotti avrebbe infatti inserito il giovane polacco tra gli intoccabili del club. Un intervento tempestivo del presidente, dunque, avrebbe evitato che le avances degli inglesi per Zielinski sorbissero effetto. Intanto proprio l’Arsenal pare non abbia alcuna intenzione di rinnovare il contratto a Ramsey (in scadenza a giugno), che quindi è sul piede di partenza e andrebbe rimpiazzato. Anche il Liverpool di Klopp, in Premier League, sarebbe rimasto molto affascinato dal talentuoso polacco. Il Napoli lo ha però tolto dal calciomercato, ed ora è pronto a blindarlo per poterselo coccolare ancora qualche annetto, prima che arrivi qualche club disposto a pagare cifre esorbitanti per averlo. Dovrà essere però lo stesso Ancelotti a dare l’ok per lasciarlo partire. Fintanto che l’allenatore azzurro ne avrà bisogno, il presidente farà di tutto per trattenerlo.

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