Mertens a KKN: “Napoli è casa, noi una famiglia. EL? Possiamo vincerla”

Mertens a KKN
Dries Mertens ©Getty Images

Mertens a KKN – Il calciatore azzurro ha rilasciato una lunga intervista ai giornalisti della radio ufficiale del club, radio Kiss Kiss Napoli.

L’attaccante belga è ancora una volta uno dei protagonisti dell’attuale stagione del Napoli. I suoi 8 gol in campionato hanno avuto un peso specifico spesso molto importante, come quello segnato al Bologna, l’ultimo, che ha permesso la definitiva rimonta ed ha portato i tre punti alla squadra azzurra. Dries Mertens è un calciatore imprescindibile per i partenopei e per Carlo Ancelotti, che in questa stagione lo ha utilizzato quasi sempre. Alla radio ufficiale del club, Kiss Kiss Napoli, l’attaccante ha concesso una lunga intervista nella quale ha dichiarato: “Distorsione? Sto bene dai, ma fa un po’ male. 44 punti sono tanti, penso che stiamo facendo bene e stiamo provando di tutto. Dal nuovo anno penso che ci aspettiamo di continuare a crescere come stiamo facendo, vogliamo dare il massimo. Il primo giorno di rientro dopo le vacanze è difficile, ma stiamo lavorando bene e siamo pronti per domenica. Stiamo insieme da qualche anno e conosciamo le famiglie l’uno dell’altro. E’ diventata una famiglia, ora con Ancelotti che è più tranquillo di Sarri e lascia venire anche la famiglia. Non solo lui, anche lo staff. Il mister è uno al quale piace conoscere Napoli, ci chiede spesso ‘conosci un buon ristorante?’. Io penso che deve fare così, sta vivendo veramente Napoli”.

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Mertens a KKN: “Juve? Proveremo ad accorciare”

Il numero 14 del Napoli ha continuato: “Sono cresciuto molto perchè ho qualche anno in più, 32 l’anno prossimo. La gente mi ha trattato bene, qua è casa mia”. Su Napoli-Sassuolo e la stagione che riprende: “Dobbiamo iniziare forte e bisogna vincere subito. Proveremo ad accorciare, anche l’anno scorso ci abbiamo provato. Lo scontro diretto non sai mai cosa succede, possono perdere qualche punto. Nei miei desideri diventare papà? Nel futuro sì, ma qua siamo lontani dal Belgio e quando sei lontano da mamma, papà, fratelli è più difficile. Non voglio far crescere le mie famiglie lontano, voglio stare vicine a loro. Anche con Ghoulam succede quando dobbiamo andare in ritiro. Non dico che è per quello che non faccio bambini”. Poi la battuta: “Siamo in radio, perchè non metti una canzone?”. Sulla forza di Mertens, lo stesso ha dichiarato: “Sono cambiato un po’. Con Benitez ero esterno poi Sarri mi ha cambiato ruolo. In 6 anni che sono qua sono cresciuto tantissimo. Qualche volta devi accettare qualche decisione. Europa League? Sono sicuro che con questa squadra possiamo vincere. Siamo stati sfortunati perchè se tu vedi il girone dici che Liverpool e PSG possono vincere la Champions. Abbiamo perso solo col Liverpool fuori, siamo stati sfortunati perchè abbiamo giocato bene. Cosa mi piace mangiare? Prima mangiavo tutti i giorni la mozzarella, poi ho capito che non si può. Ora ne mangio meno, ma preferisco il caffè di Tommaso. Dobbiamo migliorare molto il calcio. Noi non capiamo cosa fa un ragazzo come Koulibaly, è diventato veramente un fratello. negli spogliatoi l’ho visto veramente male male, non per il cartellino ma perchè si è sentito male per i cori. Lo abbiamo rincuorato tutti, dispiace molto una cosa così. Compleanno di Sarri? Non gli ho fatto gli auguri perchè non ha Whatsapp (ride, ndr), ma lui lo sa che gli voglio molto bene e gli auguro il meglio. Con Jorginho lo stesso, gli voglio molto bene. Allan è un esempio che a Napoli si cresce tanto, lui è come Koulibaly e tanti altri che sono cresciuti. Siamo in tanti ad essere cresciuti qua. Io sono sicuro che fra 5 anni dirai perchè questa squadra non ha vinto di più? Tra 5 anni giocheranno tutti in squadre più ambiziose. Oggi come la Juve non ce n’è, hanno preso Ramsey, con giocatori che hanno già vinto tutto è più facile. Noi in 6 anni abbiamo avuto una crescita importante, con 91 punti vinci il campionato. Dobbiamo continuare il nostro lavoro e non perdere l’obiettivo. Il mio gol più bello? Penso quello col Torino, anche quello col Genoa è bello”.

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