Mertens, futuro in Cina allontanato: si lavora al rinnovo?

Mertens rinnovo
Dries Mertens esulta dopo il gol all’Udinese ©Getty Images

Mertens rinnovo – Il calciatore belga potrebbe prolungare il suo contratto con il Napoli dal momento che ha allontanato l’ipotesi cinese.

Per essere sempre aggiornato sul Napoli CLICCA QUI

Il suo carisma e le sue abilità non sono mai state messe in discussione, nonostante una stagione, la sua, che non è risultata troppo brillante dal punto di vista realizzativo. Negli ultimi anni, Dries Mertens, aveva giocato da attaccante puro, segnando gol a raffica nell’era targata Sarri. Col cambio in panchina è cambiato anche il suo modo di giocare e le richieste dell’allenatore nei suoi confronti. Ora il belga gioca per fornire palle gol a Milik, e ci riesce spesso in modo spettacolare. Dopo essersi sbloccato contro l’Udinese, il padre Herman ha allontanato l’ipotesi di un’avventura in Cina per l’attaccante, la cui permanenza in squadra potrebbe essere confermata, però, soltanto con un rinnovo nel giro di qualche mese.

LEGGI ANCHE —> Esonero Nicola, spunta il retroscena del San Paolo in Napoli-Udinese

Mertens rinnovo, ora o mai più

La politica del Napoli è quella di non perdere calciatori a parametro zero. Il contratto di Mertens scade nel giugno del 2020, vale a dire che dalla prossima estate mancherà un solo anno alla sua scadenza. Ecco perchè è adesso che deve arrivare il suo rinnovo se la società non vuole perderlo senza ricavarci nulla: prolungare ora la durata del suo contratto significherebbe poterlo rivendere, anche tra un solo anno, ad una cifra adeguata al suo valore di mercato. Il rischio è di prolungare troppo i tempi d’attesa e far sì che il calciatore trovi già l’accordo con un nuovo club senza aver allungato la durata del suo contratto con il Napoli. Per tale motivo non è da escludere l’ipotesi che la dirigenza sia già al lavoro con l’entourage del belga per risolvere la questione: al volontà di restare in azzurro da parte sua c’è, ma serve l’ok di De Laurentiis.

Impostazioni privacy