De Laurentiis: “Volevo cambiare il ‘San Paolo’ già nel 2004, non fu possibile”

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Parla De Laurentiis, il presidente del Napoli dice la sua sullo stadio ‘San Paolo’

Nel corso di una conferenza, Aurelio De Laurentiis ha svelato diverse notizie relative allo stadio ‘San Paolo’. “Avevo un grande progetto in mente, riammoderneremo l’impianto”.

Aurelio De Laurentiis prende la parola nel corso della manifestazione ‘Sabato delle Idee’. Il presidente del Napoli è intervenuto in collegamento video. “Giochiamo in un ‘San Paolo’ che è praticamente lo stesso in cui c’era Maradona. Abbiamo notato differenze con altri stadi a cominciare dalle aspre leggi dell’ex primo ministro inglese Margharet Tatcher. Quei provvedimenti si che seppero debellare i tifosi violenti. Il calcio inglese ha saputo internazionalizzarsi e da tempo piace a tutti nel mondo. Quando metti piede all’Emirates – cosa che noi faremo presto – è possibile vedere come sono stati spesi 350 milioni di euro nel miglior modo possibile. L’Arsenal ha potuto costruire 3 mln di metri quadri tra uffici ed abitazioni. Io quando misi piede a Napoli volevo intervenire sul ‘San Paolo’ chiamando in causa l’architetto autore del progetto dell’Hotel Gallia a Milano. Volevo due grattacieli di un chilometro di altezza, l’allora sindaco Iervolino disse che ero matto”.

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De Laurentiis: “Basta coi soliti luoghi comuni, ci sono grandi potenzialità”

Il presidente del Napoli continua. “Sarebbe stato un grosso salto di immagine per la città, anziché stare a parlare sempre di pistole, camorra e Gomorra. Perché quando penso di fare qualcosa di grande devo passare sempre per un cafone ed esagerato?. De Laurentiis parla anche della convenzione del ‘San Paolo’ e dice: Aspettiamo il Comune. Noi come SSC Napoli siamo in attesa di convocazione per la firma, il progetto è stato già ampiamente studiato ed approvato”. Su un possibile nuovo stadio ADL dice: “Le giovanili si trovano al Kennedy, dove ci sono tanti campi. Io dovevo scegliere se continuare a Castel Volturno – che Ancelotti apprezza tanto al punto di dire che i nostri campi di allenamento sono superiori per qualità anche a quelli del PSG – o se implementare la struttura realizzando altri quattro campi per le giovanili, oltre ai tre già esistenti per la prima squadra. A Bari intanto con mio figlio Luigi possiamo controllare il mercato delle scuole calcio giovanili”.

“Miglioreremo il San Paolo”, la promessa di De Laurentiis

Capitolo Universiadi: “Al termine della manifestazione di luglio parleremo col Comune. Discuteremo su come modificare ulteriormente il ‘San Paolo’ per renderlo più adatto a quella che è la visibilità europea del club. Non dovremo più vergognarci di giocare nel nostro stadio quando proviamo a far dimenticare ai nostri ospiti che tipo di struttura è”. De Laurentiis fa parte del Comitato organizzatore delle Universiadi. “Mi ero preoccupato quando mesi fa sentii che ci sarebbero voluti appena poco più di 4 milioni di euro per i bagni e la pista d’atletica. Al governatore della Regione, De Luca, ho chiesto un impegno concreto in quanto l’evento avrebbe riguardato tutta la Campania. Da lì ho avuto la convinzione di dover fare di più, di cambiare i sediolini, l’impiantistica, le luci, sistemare gli spogliatoi ed aggiungere i tabelloni. E lui ha aggiunto altri 20 mln”.

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