Verdi al Torino, il saluto a Napoli: feeling solo fuori dal campo

Simone Verdi saluta Napoli con un bel messaggio d’addio: in bocca al lupo a un ragazzo speciale

A volte purtroppo le storie sportive non vanno come sperato, ma non per questo bisogna per forza lasciarsi male. Simone Verdi va al Torino e saluta il Napoli, ma soprattutto saluta Napoli, con un post carico d’affetto verso una città che l’ha stregato. “Da oggi avrete sicuramente un tifoso in più”, scrive Simone, senza una briciola di polemica. E dire che lo scorso gennaio, un anno e mezzo fa, si insinuava che fosse perplesso per il trasferimento al Sud, invece poi è scoppiato l’amore. Peccato non sia andata altrettanto bene sul campo, ma non è stata tutta colpa sua. Un’annata strana, per Verdi, condizionata da qualche fastidioso infortunio che ha compromesso il già difficile inserimento in un gruppo ampiamente rodato.

Ventidue presenze per Verdi, con tre assist e tre reti, la prima gemma – guarda un po’ il destino – proprio contro il Torino. Un gran gol, alla quinta di campionato, che lasciava presagire l’inizio di una splendida parabola. Poi l’infortunio muscolare, il ritorno in campo a fine 2018 quando ormai le gerarchie erano definite. La condizione ottimale che non arriva mai, le tante panchine e poi un ritiro in lista di sbarco.

Verdi al Torino, trattativa in “stile James”. Ma che affare per il Napoli!

Il passaggio di Verdi al Torino è stato figlio di una trattativa interminabile, una sorta di caso James-Napoli in salsa granata. Ma con lieto fine, arrivato sul gong del mercato per una cifra che per il Napoli rappresenta un’altra plusvalenza. Le cifre di Verdi al Torino: prestito a 3 milioni con obbligo di riscatto a 20 e altri 2 di bonus. Totale: 25 milioni, l’acquisto più caro della storia del Toro. Con la speranza che sappia ripagare al meglio la fiducia di Cairo e Mazzarri. In bocca al lupo, Simone Verdi: da oggi avrai tanti tifosi in più.

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