Napoli, Ancelotti pronto al cambio modulo? Le possibili ipotesi

Napoli, tra il 4-2-3-1 ed il 4-4-2, passando per il 4-3-3: Ancelotti è pronto a dare i numeri ai suoi ragazzi, c’è un cambiamento alle porte?

Il 4-4-2 di Carlo Ancelotti
Il 4-4-2 di Carlo Ancelotti

Quattro due tre uno. Questi numeri in sequenza sono stati il mantra di tutti, da Dimaro in poi. Fin dal ritiro Ancelotti sta sperimentando e sta provando questo modulo, anche perché tutto lasciava pensare che sarebbe arrivato James Rodriguez. Ma il colombiano alla fine non è arrivato, Verdi è andato via lo stesso e chi ha interpretato il ruolo finora non l’ha fatto come ci si aspettava. Fabián studia da trequartista ma per ora i risultati non sono stati incoraggianti, per lui come per Zielinski che nella mediana a due soffre fin troppo. Ecco perché, in mancanza di un interprete adeguato, Ancelotti potrebbe tornare al passato e riproporre la squadra come lo scorso anno: 4-4-2, che sulla carta è praticamente la stessa cosa, ma la differenza naturalmente la fanno gli interpreti.

Napoli, ritorno al passato: Ancelotti rispolvera il 4-4-2?

E per il Napoli, il 4-4-2 significa Zielinski largo a sinistra con Fabián Ruiz e Allan centrali, il 4-2-3-1 era pensato per valorizzare Lorenzo Insigne, avvezzo a partire più largo a sinistra. La prima soluzione sacrificherebbe il capitano, con Lozano sotto-punta alle spalle di Milik, la seconda lo vedrebbe in campo e forse in mezzo al campo con Allan potrebbe finirci Callejon. C’è anche un’altra opzione, che è quella con il 4-3-3. Tre centrali, uno dei quali potrebbe essere lo splendido Elmas ammirato in queste prime due uscite e Allan con uno fra Fabian e Zielinski a completare il reparto. Tante opzioni, una rosa accorciata dal mercato ma comunque abbastanza lunga per sperimentare. Ma il tempo degli esperimenti è finito: a partire dalla Samp vedremo il Napoli definitivo.

Il 4-3-3 di Carlo Ancelotti
Il 4-3-3 di Carlo Ancelotti
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