Napoli-Liverpool, il “metabolismo” Reds e le assenze pesanti

Il Liverpool che arriva a Napoli ha due assenze importanti, ma è una squadra che ha cambiato pochissimo: come chiudere un ciclo senza chiuderlo

Ci sono vittorie che chiudono un ciclo e prosciugano completamente le motivazioni di un gruppo di lavoro: basti pensare all’Inter post-triplete e ad una ricerca del successo che ancora oggi dopo 9 anni va avanti senza grossi risultati. E poi c’è Jurgen Klopp e i suoi ragazzi di Liverpool, che come sempre fanno storia a sé. Il trionfo in Champions League non ha chiuso proprio niente, anzi sembra aperto un’altra storia ancora più bella della precedente. Zero mercato se non lo svincolato Adriàn, portiere che ha preso il posto di Mignolet alle spalle di Alisson e che, visto l’infortunio del brasiliano, sta vivendo un inatteso periodo di gloria. Il resto della squadra è la stessa dello scorso anno, senza nessuna sindrome della pancia piena. Un “metabolismo” da favola, che ha consentito di digerire alla grande un trionfo che avrebbe fatto girare la testa a chiunque. Ma non a loro, evidentemente.

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La probabile formazione dei Reds: ruolino monstre in questo inizio stagione

Mane Firmino formazione Liverpool
Mane e Firmino (Getty Images)

Cinque sfide di Premier League, cinque vittorie, 15 reti fatte e 4 subite. La debacle di inizio stagione nell’amichevole del Liverpool col Napoli è già un lontanissimo ricordo. Sarà la quinta partita in un anno fra reds e azzurri. La prima è il 5-0 della scorsa estate, che lasciava prevedere una pioggia di reti nella doppia sfida di Champions, ma il Napoli ha sorpreso: 1-0 al San Paolo e poi quel quasi 1-1 ad Anfield con Alisson che salva su Milik. Per finire lo 0-3 di questa estate. Era un altro Liverpool, era calcio d’estate, ma per i campioni d’Europa non sarà certo una passeggiata.

Napoli-Liverpool, la probabile formazione di Klopp: scelte (quasi) obbligate

In porta per il Liverpool quindi ci sarà Adriàn, in difesa Alexander-Arnold, finora da inizio stagione unico terzino destro più incisivo di Di Lorenzo in tutta Europa, e lo dicono i numeri. Con lui la cerniera Matip-Van Dijk e Robertson sulla sinistra. In mezzo al campo, infortunato Keita, ci sono pochi dubbi nel 4-3-3 di Klopp. Henderson, Fabinho e Wijnaldum, con Milner e Oxlade-Chamberlain prime alternative. In avanti, infortunato Origi, ci sono ancora meno dubbi: Salah, Firmino, Mané, un “obbligo” che ogni allenatore vorrebbe avere.

PROBABILE FORMAZIONE LIVERPOOL (4-3-3): Adriàn; Alexander-Arnold, Matip, Van Dijk, Robertson; Henderson, Fabinho, Wijnaldum; Salah, Firmino, Mané. All. Klopp

Giancarlo Colono

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