Calciomercato Napoli, sogno Ibrahimovic: il retroscena su Gattuso

Con l’arrivo di Gattuso in molti hanno sognato anche l’approdo al Napoli di Zlatan Ibrahimovic. Spunta però un retroscena sulla volontà del tecnico azzurro.

Continua la rivoluzione in atto in casa Napoli con l’arrivo di Gattuso al posto di Ancelotti e il passaggio al 4-3-3. Una svolta che cambia inevitabilmente anche le strategie di calciomercato del club che a gennaio proverà a prendere un centrocampista, magari un regista da piazzare davanti alla difesa al di la di Amrabat che sembra chiuso per giugno. Il primo sulla lista di Giuntoli per l’inverno è invece Lucas Torreira, già monitorato ai tempi della Sampdoria ed ora possibile partente visto il momentaccio dell’Arsenal. I partenopei hanno inoltre osservato da vicino in Champions il giovane Berge, che piace anche all’Inter, mentre Soumare appare un nome spendibile in futuro. Tanto fermento quindi intorno agli azzurri con Giuntoli e Gattuso che sembrano lavorare fianco a fianco per ponderare le prossime mosse.

Calciomercato Napoli, Gattuso frena Ibrahimovic

Ibrahimovic Napoli
Ibrahimovic (Getty Images)

Oltre ai possibili nomi per il centrocampo nelle scorse settimane in attacco si è pensato alla suggestione Zlatan Ibrahimovic. A parametro zero dopo la sua avventura ai Galaxy, lo svedese sembrava destinato al Milan, eppure non è più così scontato vista la tardiva risposta del bomber alla proposta rossonera. Il Napoli aveva seriamente pensato a Ibrahimovic, come confermato anche De Laurentiis anche se ad oggi l’eventuale trattativa appare arenata e complicata da rimettere in piedi. L’edizione odierna del quotidiano ‘Il Mattino’ infatti fa sapere che è stato proprio Gattuso, nuovo allenatore azzurro, a frenare sull’eventuale arrivo all’ombra del Vesuvio del gigante svedese, suo ex compagno e grande amico. Il motivo sarebbe da ricercare negli attuali equilibri interni di spogliatoi. ‘Ringhio’ infatti non vorrebbe andare a complicare ulteriormente una matassa da ostica da sbrogliare con una personalità così forte come quella di Ibra.

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