Inchiesta della Procura Federale: cosa rischia il Napoli

L’apertura di un’inchiesta da parte della Procura Federale fa tremare il Napoli: il club rischia la penalizzazione per il mancato rispetto del protocollo.

Il caso relativo alla mancata disputa di JuventusNapoli si allarga. Dopo le accuse in diretta tv del presidente bianconero Andrea Agnelli, infatti, la FIGC ha aperto un’inchiesta per accertare se il club di De Laurentiis abbia in qualche modo violato il protocollo sanitario.

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Inchiesta della Procura Federale: il Napoli rischia

Se l’indagine accertasse che il Napoli non ha rispettato la procedura prevista, scatterebbero inevitabilmente pesanti sanzioni per la società azzurra che vanno dalla semplice ammenda all’esclusione del campionato, ipotesi quest’ultima comunque molto remota e prevista solo nel caso in cui dalla suddetta violazione scaturisse la positività di un altro membro del gruppo squadra. Non sembra al momento da escludere invece la penalizzazione di uno o più punti in classifica. Penalizzazione che potrebbe arrivare a prescindere dallo 0-3 a tavolino contro la Juventus. Anche se alla fine il Napoli dovesse riuscire a vincere il ricorso sulla partita, infatti, l’accertamento di un’eventuale violazione del protocollo  da parte della Procura Federale comporterebbe comunque una sanzione nei confronti del club.

medici sportivi contrari alla ripresa degli allenamenti della serie a
Spadafora e Gravina (Getty Images)

Il ministro Spadafora: “Decidono Lega e FIGC”

Intanto il Ministro dello Sport, in una lunga intervista a ‘Il Corriere della Sera’, ribadisce come la decisione su Juventus-Napoli sarà presa dagli organi di giustizia sportiva: “Le decisioni sono pienamente autonome, in questo caso spettano a Lega Serie A e Figc: non può il governo stabilire se dare o meno penalità alle squadre in tema di classifica o di risultato. Mai mi permetterei di interferire su questo piano. Io direi che è necessario tornare al rispetto rigoroso del protocollo, a partire dall’obbligo di bolla all’interno dei centri sportivi quando emerge un singolo positivo, senza deroghe di nessun tipo. Non si deve fare confusione nell’interpretazione dei protocolli, che sono chiari e stabiliscono responsabilità precise. La clausola che concede all’autorità sanitaria il potere di veto è così sin dal primo momento. Quanto avvenuto con il Genoa ha creato un precedente che obbliga tutti a una maggiore responsabilità. Finora il protocollo è stato preso un po’ alla leggera, molte squadre non hanno fatto la bolla dopo aver trovato un positivo”. 

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