Napoli, contro Mourinho solo una vittoria: l’ultimo graffio dell’ex bomber

Il Napoli ritroverà José Mourinho come avversario dalla prossima stagione: un solo precedente positivo per gli azzurri ed è legato ad una storia romantica di un grande ex attaccante.

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Napoli, Zalayeta in contrasto con Vieira (Gettyimages)

Dalla prossima stagione il Napoli sfiderà José Mourinho, nuovo allenatore della Roma, ma ancora non si sa chi si siederà sulla panchina del Diego Armando Maradona. Lo Special One tornerà in una città che ha cambiato ambizioni, storia e anche nome dello stadio. Il club azzurro non è più quello di 11 anni fa, ma è diventato una realtà del calcio italiano, che da 11 stagioni consecutive si ritrova puntualmente in una competizione europea: saranno 12 la prossima.

José Mourinho ha affrontato il Napoli solo 4 volte, ma in una sola circostanza gli azzurri hanno trionfato. Era la domenica del 26 aprile del 2009, quando un San Paolo gremito fino alle tribune inferiori ospitava l’Inter di Ibrahimovic, ma anche di Figo, Stankovic e Cambiasso. Sulla panchina partenopea c’era Roberto Donadoni e in campo una formazione imparagonabile a quella attuale. Eppure, terminò 1-0 grazie al graffio del Panteron.

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Napoli, Zalayeta demolisce l’Inter di Mourinho

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Napoli, dalla prossima stagione Mourinho nuovo avversario (Gettyimages)

Quella 2008-09 fu la seconda in azzurro per Marcelo Zalayeta, ma non è di certo quella che i tifosi ricordano con più piacere. Rispetto all’anno precedente giocò sotto tono e perse il vizio del gol, oltre ad avere un comportamento un po’ sopra le righe. In quel Napoli-Inter al San Paolo, l’attaccante uruguayano subentrò nella seconda frazione di gioco per l’ultima mezz’ora, ma tanto bastò per mettere il suo marchio con una stupenda rete da fuori area.

A venti dalla fine, Lavezzi era circondato da maglie nerazzurre e a testa bassa sfidò l’intera difesa, poi riuscì a scaricare al liberissimo Zalayeta che si trovava nella lunetta dell’area avversaria. Senza indugiare troppo, caricò il destro e spiazzò Julio Cesar, leggermente fuori dai pali. Ma la traiettoria del pallone era decisamente imprendibile, e il San Paolo esplose di gioia. Fu l’apoteosi: 1-0. E fu anche l’ultima rete del Panterone con la maglia del Napoli.

 

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