Diario Europei – La variante inglese

Diario Europei – La variante del calcio inglese potrebbe risultare decisiva nella final four di Wembley, ma per l’Italia prima c’è la Spagna.

Anche gli Europei di calcio scoprono la ‘variante inglese’. Il Covid, stavolta, per fortuna però non c’entra. I quarti di finale invece restituiscono all’Inghilterra una semifinale che le mancava ormai da troppi anni e con essa lo status di grande favorita, considerato anche che la squadra di Southgate dopo la trasferta a Roma nelle ultime due partite avrà dalla sua il supporto del pubblico di casa.

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Diario Europei – Ucraina travolta dalla variante inglese

All’Olimpico sabato sera l’Ucraina di Shevchenko, che resta la vera sorpresa di Euro 2020, è stata infatti travolta dall’Inghilterra di un ritrovato Harry Kane. L’attaccante del Tottenham, dopo una fase a gironi a dir poco deludente, si è risvegliato quando più conta realizzando tre goal tra ottavi e quarti di finale. Splendida in particolare la doppietta contro l’Ucraina, che insieme alla reti di Maguire e Henderson ha fissato il risultato sul 4-0. Punteggio decisamente pesante per gli uomini di Sheva, apparsi purtroppo non all’altezza dell’avversario soprattutto nel secondo tempo quando l’Ucraina si è sciolta al caldo di Roma sotto i colpi degli inglesi il cui punto di forza resta la difesa: zero i goal subiti fin qui in cinque partite. Adesso l’Inghilterra se la vedrà quindi con la Danimarca, che ha superato la Repubblica Ceca (a cui non è bastato il solito Schick) e che sogna di replicare il trionfo a sorpresa del 1992 per dedicarlo a Christian Eriksen.

Spagna Euro 2020
L’esultanza della Spagna (Getty Images)

Esame di italiano per la Spagna

Dall’altra parte del tabellone invece grande prova dell’Italia che, dopo una mezz’ora di sofferenza, contro il Belgio ha sbloccato la gara grazie a una prodezza di Barella. Poi il raddoppio firmato da Insigne con la specialità della casa: o’ tiro a giro. Mentre ai Diavoli Rossi stavolta non è bastato neppure il rigore trasformato da Lukaku nel finale del primo tempo per riaprire davvero una gara controllata abbastanza agevolmente dagli Azzurri. Esce con l’onore delle armi la Svizzera che, dopo aver eliminato i campioni del mondo in carica ai rigori, deve arrendersi alla Spagna sempre dagli undici metri. Le Furie Rosse però hanno fatto un deciso passo indietro rispetto alla spettacolare prestazione offerta contro la Croazia agli ottavi di finale. E adesso sono attese dall’esame di italiano. La stessa Italia che nel 2016 li estromise già agli ottavi di finale

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