La frase sibillina di Spalletti che anticipava l’epilogo dell’affare Emerson

Emerson non giocherà col Napoli: è ufficialmente un giocatore del Lione. Alcune vecchie parole di Spalletti lasciavano presagire questo.

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Emerson Palmieri, obiettivo sfumato del Napoli (GettyImages)

Lo avrebbe voluto, gli sarebbe terribilmente piaciuto allenarlo di nuovo dopo la positiva esperienza condivisa a Roma: alla fine Luciano Spalletti ha dovuto arrendersi e prendere atto del fatto che Emerson Palmieri non vestirà la maglia del Napoli. Per l’italo-brasiliano è appena iniziata la nuova avventura in Francia, al Lione, che lo ha prelevato dal Chelsea con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Un epilogo che ha preso sempre più corpo col passare dei giorni, anche se tutto ciò si sarebbe potuto intuire in netto anticipo.

A dare un indizio piuttosto lampante su come si sarebbe evoluta la trattativa per Emerson ci aveva pensato proprio Spalletti in una delle sue conferenze stampa durante il ritiro, con una frase sibillina dal significato nemmeno tanto nascosto: “Pensiamo agli obiettivi realistici”. Poche parole che, colte e interpretate al momento giusto, avrebbero svelato la natura dell’epilogo di un affare che forse non è mai veramente stato vicino a raggiungere la tanto sospirata fumata bianca, nonostante la necessità di trovare un nuovo terzino sinistro facesse propendere per un finale alternativo.

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Niente Emerson per Spalletti: il simbolo delle difficoltà del Napoli sul mercato

Le difficoltà del Napoli a fare mercato sono racchiuse in alcune scelte emblematiche: come quelle di integrare in rosa Filippo Costa e il giovane Alessandro Zanoli, terze linee sulla fascia sinistra e destra. Insomma, Spalletti è chiamato a fare di necessità virtù e ad aguzzare l’ingegno per non compromettere la competitività della squadra, orfana dell’infortunato Demme a centrocampo per le prossime settimane: anche in questa zona nevralgica servirebbe un innesto che finora non è arrivato, tanto che al momento resta congelata una nuova cessione in prestito di Luca Palmiero. Senza dimenticare, ovviamente, la spinosa situazione relativa a Lorenzo Insigne e alle voci che lo danno in partenza in questa sessione di mercato o tra un anno a costo zero: le attenzioni di Giuntoli e De Laurentiis restano concentrate in buona parte sul capitano, con l’obiettivo di spegnere definitivamente il fuocherello della tentazione di un addio che sconvolgerebbe gli equilibri dello spogliatoio in questo primo importantissimo scorcio di stagione.

 

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