Napoli, la sconfitta con il Barcellona ha un lato positivo: cosa può accadere

Il Napoli viene eliminato in Europa League da un Barcellona che ha meritatamente vinto al Maradona. Ma può nascere una grande opportunità

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Victor Osimhen durante Napoli-Barcellona (Foto Lapresse)

E’ bastato vedere quella ripartenza mortifera finalizzata da Jordi Alba dopo soli 8 minuti per capire che aria tirava, poi dopo altri 5 minuti la meraviglia di De Jong ha tolto ogni dubbio. Il Barcellona è tornato e ora, dopo Atletico Madrid e Valencia, se n’è accorto anche il Napoli di Spalletti. Impossibile recuperare quell’uno-due a freddo che ha indirizzato subito la gara su un binario unico.

Il resto l’ha fatto tutto la squadra di Xavi, che per tutto il match ha dato la sensazione di averne l’interruttore e di accelerare e decelerare a proprio piacimento. Una brutta serata per un Napoli apparso inerme e che forse adesso avrà la possibilità di riflettere e capire che c’è ancora tanta strada da fare. L’unico lato positivo – se così si può dire – è che ora la strada è una sola, quella della Serie A, e Spalletti potrà convogliare lì tutta la benzina che serve.

Uscire dalle coppe dà il pur minimo vantaggio di avere una competizione in meno rispetto all’Atalanta – che invece in Europa League c’è rimasta – e anche rispetto alla Juve, che potrebbe andare avanti in Champions. Poi lì davanti le milanesi correranno anche loro senza coppe ed è anche giusto guardare avanti, in proiezione scudetto, ma il doppio stop con Cagliari e Barça fa riflettere: forse è bene che il Napoli prima guardi indietro ma soprattutto si guardi dentro, per capire cosa vuol fare davvero da grande.

Barcellona-Napoli, il tabellino del match

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Zielinski durante Napoli-Barcellona (Foto Lapresse)

Napoli-Barcellona 2-4, azzurri eliminati dall’Europa League dopo un match in cui i blaugrana hanno ampiamente meritato la vittoria. Il tabellino del match:

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme (46′ Politano), Fabian Ruiz (73′ Ounas); Elmas, Zielinski (73′ Mertens), Insigne (82′ Petagna); Osimhen (73′ Ghoulam). All. Luciano Spalletti.

In panchina: Idasiak, Ospina, Juan Jesus, Zanoli.

Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Araujo, Piqué, Alba; F. De Jong, Busquets (62′ Gavi), Pedri (74′ Nico); Adama Traoré (74′ Dembelé), Aubameyang (74′ L. De Jong), Ferran Torres (82′ Puig). All. Xavi Hernandez.

In panchina: Neto, Tenas, Dembelé, Braithwaite,, Mingueza, Garcia.

Marcatori: 8′ Jordi Alba (B), 13′ De Jong (B), 22′ rig. Insigne (N), 45′ Pique (B), 58′ Aubameyang (B), 87′ Politano (N)

Ammoniti: Zielinski (N), Fabian Ruiz (N), Gavi

Arbitro: Karasev (RUS)

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