Giuntoli chiude all’arrivo del top player: “Non verrà”

Nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, il ds del Napoli Cristiano Giuntoli ha chiuso all’arrivo del top player: “Non verrà”.

La sessione estiva di calciomercato si è conclusa pochi giorni fa ed è stata una sessione dove il Napoli ha messo a segno tanti acquisti per rinforzare la propria rosa e per rimpiazzare i giocatori che sono andati via come Koulibaly, Insigne, Mertens ed Ospina. Gli azzurri hanno dato vita ad una vera e propria rivoluzione, dando di fatto il via ad un nuovo ciclo che i tifosi si augurano possa essere vincente.

Cristiano Giuntoli
Il ds del Napoli Cristiano Giuntoli (LaPresse)

Il Napoli è stato attivo sul mercato fino alle ultimissime ore piazzando alcuni esuberi come Ounas e mettendo a referto un’ottima plusvalenza con la cessione al Paris Saint-Germain di Fabian Ruiz. Inoltre, gli azzurri hanno provato fino alla fine a prendere Keylor Navas proprio dal club parigino, ma il portiere non è riuscito a trovare un accordo per la risoluzione del contratto con i parigini. Del suo possibile approdo in azzurro ne ha parlato il ds del Napoli Cristiano Giuntoli che al Corriere dello Sport ha rivelato le intenzioni della società per Gennaio sull’ex Real Madrid.

Giuntoli chiude le porte a Navas: “Non verrà, siamo contenti di Meret”

Giuntoli Napoli
Cristiano Giuntoli (LaPresse)

Dopo il fallimento del primo assalto, si pensava che il Napoli sarebbe tornato alla carica per Keylor Navas nella sessione invernale di calciomercato, ma il ds Cristiano Giuntoli ha smentito questa ipotesi. Al Corriere dello Sport, il ds azzurro ha chiuso le porte all’arrivo del portiere costaricense a Gennaio: No, diamo fiducia a Meret. Siamo contenti che sia rimasto” ha affermato in maniera netta, confermando però come il club abbia cercato di portare a Napoli un portiere di livello.

Giuntoli ha rivelato come l’intenzione della società era quella di investire su una squadra giovane e che Navas rappresentava dunque un’eccezione. Il ds azzurro ha raccontato come l’operazione con il PSG si sia chiusa solo a metà con la cessione di Fabian Ruiz in Francia e che, nonostante gli ottimi rapporti con i dirigenti parigini, non si sia riusciti a sbloccare la trattativa per l’arrivo di Navas.

Il ds azzurro ne ha approfittato anche per svelare un retroscena su Kvaratskhelia che da quando è arrivato sta facendo le fortune del club partenopeo. Giuntoli ha fatto sapere come il georgiano finì nel mirino della società durante il lockdown e già all’epoca si mosse per prenderlo, ma le richieste della Dinamo Batumi furono altissime: Ci chiesero trenta milioni, chiudemmo i contatti prima ancora di iniziare una trattativaha spiegato il ds dei partenopei, aggiugendo come allora il Napoli stesse seguendo anche Osimhen e che si poté puntare solo su uno dei due, con Kvaratskhelia che comunque rimase nel radar azzurro.

Giuntoli rivela: “Con Ancelotti non funzionò per problemi tattici”

Nella lunga intervista concessa al Corriere dello Sport, c’è stato anche il tempo per parlare del passato, con Giuntoli che ha rivelato anche perché con Carlo Ancelotti le cose non andarono bene. Il ds azzurro ha dichiarato come tutti i giocatori amavano Ancelotti, ma che ci furono problemi a livello tattico: Tutti i calciatori amavano Carlo, ma inconsciamente rifiutavano i cambiamenti tattici che lui voleva imporre” ha spiegato il dirigente azzurro, aggiungendo come ci fu una resistenza inconscia che fu poi acuita dai resultati negativi.

Giuntoli ha poi voluto elogiare l’attuale tecnico del Napoli Luciano Spalletti, affermando come l’allenatore toscano sia un talento speciale poiché non ha un solo spartito, ma cambia allenamento a seconda della partita che dovrà affrontare il Napoli. Il ds azzurro ha dichiarato come sia l’allenatore più completo di tutti e che con le sue tattiche abbia mandato al tappeto un gran allenatore come Klopp.

 

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