Spalletti controcorrente: “Non è questo il mio miglior Napoli”

L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti è andato controcorrente dopo la netta vittoria degli azzurri per 4-1 contro il Liverpool.

Grande serata di Champions League al Maradona per il Napoli che nella prima giornata ha battuto in maniera netta il Liverpool per 4-1. Gli azzurri hanno superato i Reds sotto ogni punto di vista, surclassandoli dal primo all’ultimo minuto ed il risultato sarebbe potuto essere anche più ampio alla luce delle occasioni create.

Luciano Spalletti
L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti (LaPresse)

Il Napoli ha dato così seguito alla prova di Roma contro la Lazio, dimostrandosi di essere sì una squadra giovane, ma di grande qualità e personalità, utili per battere squadre come i vicecampioni d’Europa. Tuttavia, l’allenatore degli azzurri Luciano Spalletti ha voluto predicare calma dopo questo gran successo, con le dichiarazioni del tecnico toscano che sono andate controcorrente rispetto a quanto si è detto sulla partita giocata dagli azzurri.

Spalletti sorprende tutti: “Questo non è il mio miglior Napoli”

Spalletti Napoli Liverpool
Luciano Spalletti (LaPresse)

Per Luciano Spalletti quello che si è visto contro il Liverpool non è il suo miglior Napoli. Nel corso della sua intervista nel post partita a Prime Video, il tecnico toscano lo ha fatto capire a chiare lettere, togliendosi anche qualche sassolino dalla scarpa riguardo la scorsa stagione: “No, secondo me anche lo scorso anno abbiamo giocato delle grandi partite ma ci sono state poco riconosciute– ha sottolineato l’allenatore azzurro – Si può giocare una partita bene e l’altra meno bene, ma le sostituzioni si fannoha poi dichiarato, forse in risposta per le critiche ricevute per alcuni cambi.

La sensazione che si ha è che Spalletti abbia voluto rilasciare queste dichiarazioni per frenare il grande entusiasmo che può portare una vittoria del genere. Il tecnico toscano non vuole che la sua squadra si lasci trascinare dall’euforia, ma che torni a concentrarsi subito sul campionato dove l’attende la sfida interna contro lo Spezia, paradossalmente più difficile di quella contro il Liverpool. Il Napoli ha già perso punti con il Lecce e sa di non poter sbagliare contro un’altra piccola del nostro campionato.

Spalletti lo sa ed ha chiesto subito di pensare alla gara contro i liguri, tenendo i piedi ben saldi a terra: “Lezione di calcio? No, niente presunzione, niente arroganza. Quando giochi per il Napoli devi fare questo ogni giorno” – ha affermato il tecnico toscano – “Abbiamo fatto una buona partita, ora pensiamo allo Spezia” ha aggiunto, evitando di tessere troppe lodi per i suoi per mantenere alta la concentrazione.

Non è un caso che Spalletti abbia esultato in maniera contenuta ai gol della squadra, con l’allenatore degli azzuri che ha spiegato come l’esultanza contenuta non sia stata per l’infortunio subito alla clavicola, ma per tenere in allerta i giocatori. Spalletti ha infatti affermato che in partite come questa basta un minimo dettaglio per cambiare psicologicamente l’inerzia del match.

 

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