Spalletti non fa sconti a Kvaratskhelia: la critica del tecnico è chiara

L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti, nonostante la grande vittoria degli azzurri, non ha risparmiato critiche a Kvaratskhelia.

Altra grande notte di Champions League per il Napoli che, dopo aver travolto il Liverpool in casa, è andato a dettare legge anche sul campo dei Rangers vincendo 3-0. Gli azzurri hanno comandato quasi sempre la gara nonostante il primo tempo si sia chiuso sullo 0-0 ed hanno messo a segno la loro seconda vittoria consecutiva, portandosi al comando del girone in solitaria con 6 punti.

Kvaratskhelia Napoli Liverpool
L’esterno d’attacco del Napoli Kvicha Kvaratskhelia (LaPresse)

Tante note positive per Luciano Spalletti nella notte di Ibrox, con il tecnico toscano che non può non essere contento di quanto fatto dalla squadra. L’allenatore azzurro, però, è un perfezionista ed è attento ad ogni dettaglio tanto che, in conferenza stampa, non ha risparmiato critiche a Kvaratskhelia, nonostante il georgiano sia stato uno dei miglior in campo.

Spalletti critico su Kvaratskhelia: “E’ forte, ma deve scegliere bene cosa fare”

Luciano Spalletti
L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti (LaPresse)

Che il Napoli abbia giocato un’altra grande gara lo sa anche Spalletti, ma ciò non ha impedito al tecnico azzurro di muovere delle critiche alla sua squadra. Nella conferenza stampa post gara, l’allenatore toscano ha infatti criticato Kvaratskhelia, con il georgiano rimproverato per alcune scelte sbagliate negli ultimi 25 metri.

Spalletti ha affermato come l’esterno d’attacco classe 2001 sia forte, ma che quando si tratta di fare delle scelte non sempre prende quelle giuste: Glieli date voi i consigli, è forte, forte, forte, poi arriva lì e tira anziché darla” – ha osservato l’allenatore azzurro – Poi è chiaro che Kvara dà le impennate alla squadra, se non lo stendono arriva in porta, è fortissimo ma deve saper scegliereha poi dichiarato in maniera critica.

Kvaratskhelia ha tanto potenziale, Spalletti ne è cosciente ed è proprio per questo motivo che lo critica, poiché sa che può dare ancora di più di quello che sta dando fino ad oggi. Il tecnico toscano ha ribadito l’importanza del gruppo, affermando come non vince un giocatore solo, ma è tutta la squadra che ottiene i risultati e che questi sono i particolari su cui lavorare per diventare dei giocatori forti.

L’allenatore toscano ha sottolineato come è vero che giocatori con le qualità e l’estro di Kvaratskhelia facciano la differenza in campo, ma che bisogna sempre tenere a mente che in una squadra tutti sono importanti. Un discorso importante e veritiero da parte di Spalletti che da quando è arrivato al Napoli si è battuto e si sta battendo molto per creare una forte identità di gruppo.

Spalletti: “Grande crescita caratteriale, non era facile continuare dopo due rigori sbagliati”

Ciò che ha stupito del Napoli ieri sera è stato soprattutto il carattere della squadra azzurra che, dopo aver sbagliato due rigori con Zielinski, non ha perso la testa, ha continuato a fare il suo calcio e portato a casa la vittoia. Lo stesso Spalletti ha sottolineato questo particolare, affermando come non fosse affatto facile reagire in quel modo: Una grande crescita caratteriale, sbagliare il secondo rigore e continuare non era facile” – ha ammesso l’allenatore azzurro – “Cera da aspettarsi un po’ di flessione ed invece hanno aumentato la voglia ed i 3 punti sono meritatissimi”.

Tre punti meritatissimi, come dice Spalletti, e che fanno tanto morale in vista della sfida di domenica contro il Milan a San Siro, con i tifosi azzurri che sognano un’altra grande prestazione per mandare un altro bel segnale anche in campionato.

 

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