Kvaratskhelia, cosa succede quando gira in auto a Napoli: ne è rimasto impressionato

L’asso georgiano del Napoli svela un aneddoto sulla sua nuova vita all’ombra del Vesuvio: le sue parole esaltano i tifosi.

Il Napoli si gode il suo Khvicha Kvaratskhelia il quale è diventato in pochissimi mesi una star a livello internazionale visto il suo talento straordinario che ha dimostrato praticamente in ogni partita.

Kvartskhelia intervista
Kvara, ecco cosa pensa della città e dei tifosi – Napolicalciolive.com

L’ex Dinamo Batumi, arrivato la scorsa estate per la modica cifra di 10 milioni di euro, è ormai sulla bocca di tutti e lui stesso deve ancora metabolizzare il tutto: passare da una realtà relativamente minore come la Erovnuli Liga, la massima serie georgiana, alla Serie A è un passo gigantesco.

Il classe 2001 ha accettato tra l’altro una sfida ardua come quella napoletana e a oggi è uno dei pilastri della squadra che sta sorprendendo l’intera Europa: non pare avere limiti il georgiano che anzi con Victor Osimhen ha messo in piedi una delle coppie più importanti e prolifiche a livello internazionale. E non a caso anche i tifosi che non seguono solitamente la nostra Serie A sono rimasti impressionati dal suo talento perché è impossibile non adorare il suo modo di stare in campo e di dribblare gli avversari.

Napoli, Kvara impressionato dalla città: ecco cosa ha detto

Kvaratskhelia è già innamorato di Napoli e dei tifosi napoletani e non fa altro che ribadirlo quando può nelle numerose interviste che rilascia: del resto è anche normale che un ragazzo come lui, non abituato al trambusto cittadino napoletano, sia rimasto folgorato da tutta questa passione. A maggior ragione quando i tifosi ti chiamano Kvaradona e ti caricano di responsabilità associando il tuo nome al più grande calciatore di sempre. Ma a Kvara non importa, lui gioca a calcio e sa come gestire tutte le pressioni che il mondo professionistico gli riserva.

Kvaratskhelia Uefa
Kvaratskhelia stregato dai tifosi azzurri – Napolicalciolive.com

In una intervista all’UEFA, il numero 77 del Napoli ha rilasciato alcune dichiarazioni che toccano vari aspetti della sua nuova vita azzurra: dai compagni di squadra alla Serie A passando per la Champions League. “Per me era difficile credere che avrei giocato la Champions League, ma anche il fatto che avrei giocato in una squadra del genere, a me sembrava un sogno. Quando ho analizzato tutto e capito che avrei giocato a questo livello, mi sono detto che dovevo prepararmi diversamente alle partite e che dovevo abituarmi ad un altro tipo di lavoro. Sulla Serie A non ha dubbi: “È diversa dagli altri campionati, qui ci sono calciatori tecnici, veloci e soprattutto eccellenti sia in fase difensiva che in fase offensiva”.

Kvaratskhelia è rimasto molto sorpreso anche dalla passione dei tifosi napoletani per il calcio e, soprattutto, per la figura immortale di Diego Armando Maradona. Inoltre ha rivelato un piccolo aneddoto su quando guida in città: “Non esco spesso, ma quando scendo e salgo in macchina vedo che questa città vive di calcio. Amano il calcio e idolatrano Maradona che è ovunque. È raffigurato sui finestrini posteriori di un taxi. La gente del posto ama il calcio e lo respira“.

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