Sinner-Musetti, spunta un retroscena che in pochissimi sapevano

Jannik Sinner e Lorenzo Musetti: ecco il retroscena sulla loro rivalità di cui in pochissimi erano a conoscenza

Esattamente a 20 anni di distanza dall’ultima volta sarà di nuovo Milan-Inter in semifinale di Champions League. In quell’occasione ad avere la meglio furono i rossoneri che poi in finale ebbero ragione ai rigori della Juventus, in un’edizione della “Coppa dalle grandi orecchie” irripetibile per il calcio italiano, nel “teatro dei sogni” dell’Old Trafford di Manchester.

Sinner-Musetti, il retroscena che in pochi conoscono
Sinner-Musetti, rivalità oltre il campo da tennis (Ansa)-napolicalciolive.com

Anche nella rivincita nel 2005, però ai quarti di finale, a superare il turno furono i rossoneri che, quindi, in omaggio al proverbio “non c’è due senza tre“, in questo terzo atto dell’euroderby della Madonnina confidano nei precedenti. Di tutt’altro avviso i nerazzurri che, terminati con una vittoria a testa le due stracittadine in campionato, hanno dalla loro parte il trionfo nella finale della Supercoppa italiana.

Dunque, si preannuncia un doppio confronto aperto a ogni risultato, da “tripla“, come direbbero i nostalgici della schedina del Totocalcio, con nessuna delle due contendenti a godere dei favori del pronostico come in ogni derby che si rispetti.

Sinner-Musetti, il derby della Madonnina dell’Italtennis

Se per goderci lo spettacolo dell’euroderby meneghino, che decreterà chi affronterà nella finale di Istanbul la vincente del confronto tra i detentori della Champions League, il Real Madrid di Carlo Ancelotti, e il Manchester City, alla ricerca della prima “Coppa dalle grandi orecchie” della sua storia, dobbiamo attendere qualche giorno visto che l’andata e il return match sono in calendario rispettivamente il 10 e il 16 maggio, il “Derby della Madonnina” dei tifosi è già iniziato tra promesse di vendetta (sportiva), sfottò e goliardiche scommesse.

Sinner-Musetti, a dividerli anche il tifo calcistico
Lorenzo Musetti è tifoso della Juventus (Lapresse)-napolicalciolive.com

Eh sì, perché se vincere una stracittadina può anche cambiare il senso di una stagione, farlo in Champions League, in semifinale, è qualcosa di memorabile, da raccontare ai nipotini. Per anni i tifosi della Lazio all’Olimpico si alzavano in piedi e applaudivano allo scoccare del minuto 71, indipendentemente dal risultato parziale, per omaggiare il gol, al 71esimo appunto, di Lulic nella finale di Coppa Italia contro i cugini della Roma. Figuriamoci un trionfo in un derby che vale la finale di Champions League!

Comunque, la febbre delle stracittadine tracima il confine calcistico per contagiare due alfieri dell’Italtennis: Jannik Sinner e Lorenzo Musetti che si sono affrontati ai quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo dove si è imposto con un doppio 6-2 il 21enne di San Candido. Ebbene, oltre che dalla rete del campo da tennis, i due talenti della racchetta sono divisi anche dalla passione calcistica: Jannik Sinner, reduce dalla finale al Masters 1000 di Miami e dalla semifinale nel Principato dove a sbarrargli la strada è stato l’enfant prodige danese Holger Rune, è tifoso milanista mentre il cuore del carrarese Lorenzo Musetti batte per la “Veccia Signora” del calcio italiano, la Juventus.

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